Posts written by Vik.

view post Posted: 27/11/2013, 00:54 Rimpatriata - Off-Topic
Stiamo ancora per organizzare? u.u E jamm jà! u.u
view post Posted: 24/11/2013, 22:38 Darky's gallery - Expò Utenti
Troppo grande... E quello che dovrebbe essere un quadro, sbaglio o sembra sospeso nel vuoto? .-.
view post Posted: 22/11/2013, 15:26 Big Mistake - Missioni & Sfide
CITAZIONE

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Ti avevo raccontato dei vari problemi a casa e questo è stato il massimo che ho potuto tirare fuori, ti prego, non uccidermi xD



CITAZIONE
E' difficile leggere nella mente di un adolescente; impossibile scoprire i segreti che vi ci sono nascosti.

Palese ormai il fatto che i due si avviavano alla fine dello scontro, entrambi sotto i colpi incessanti della pioggia. Ryosuke: illeso, senza un graffio; Gennosuke: colpito varie volte in vari punti di tutto il corpo. Troppa differenza, possibile mai che in quasi un'ora di combattimento non era riuscito neanche a sfiorarlo? Aveva provato quindi, infine, un attacco ravvicinato, ma la sua gamba era andata a stopparsi contro l'avambraccio avversario; un colpo notevolmente potente che di certo non sarebbe stato vano, un livido, anche se piccolo, avrebbe dovuto crearlo. Ormai ne era convinto, stava combattendo contro il vero Mikawa.

“Ti ho scoperto.”

Non aveva neanche formulato quella frase che improvvisamente il braccio destro dell'avversario si mosse in direzione dell'inguine di Gennosuke; velocissimo, ma non colpì il Koga, lo sfiorò soltanto. Naturalmente il primo pensiero di Basilisk fu che l'attacco non fosse andato a segno e non facendoci molto caso, riprese la sua azione. La musica non cambiava, era una partita persa in partenza, infatti la sua katana mancò ancora una volta il bersaglio grazie ad uno spostamento all'ultimo istante di Ryo che nonostante tutto mantenne la calma e con un nuovo rapido movimento stava per colpire il petto del Koga con lo stesso braccio che poco prima aveva sfiorato l'interno-coscia della gamba destra. Prontamente, il genin, approfittando del movimento compiuto verso il basso con la lama, poggiando il piede sinistro a terra intaccando però in due makibishi presenti ai piedi dei due, abbassò anche il suo corpo, conficcando prima la spada al terreno e contemporaneamente facendo forza con la mano destra sul margine superiore dell'elsa andava a compiere una nuova rotazione completa attorno all'arma, con meno stabilità per colpa delle punte conficcate nel piede, orizzontalmente, in modo da trovarsi completamente alle spalle del Mikawa e con le gambe a mezz'aria che successivamente, e sempre in modo molto rapido, avrebbe mosso verso la schiena dell'avversario per poter sferrare un calcio con il piede destro avendo come obiettivo l'osso sacro di Ryosuke cercando di impiegare la maggior forza possibile e votare il suo attacco a rompere l'ultima delle vertebre avversarie. Una volta effettuato questo movimento avrebbe provato a conficcare il kunai, che ancora teneva nella mano sinistra, all'altezza della scapola destra del Mikawa. Avrebbe concluso il suo contrattacco e si sarebbe andato a poggiare a circa 4 metri dall'avversario, ma nel momento in cui avrebbe poggiato il piede si sarebbe accorto di cosa fosse successo alcuni attimi prima.
Subito una fitta dolorosa alla coscia destra che lo costrinse ad inginocchiarsi a terra con le mani a reggere tutto il corpo dinnanzi al suo sfidante, brutto segno di debolezza.

“Cazzo! Cosa mi prende? Ah... Credo di capire; quando mi ha sfiorato la gamba deve aver usato una qualche strana tecnica capace di recidermi qualche muscolo. Maledetto! E' capace di questo?”

Ormai lì inerme al suolo, Gennosuke, aveva pensato ad una sola cosa da fare; fece leva sulla katana, che aveva prelevato dal terreno nello stesso momento in cui si era allontanato dal chunin della nebbia e si sollevò a fatica guardando dal basso verso l'alto i suo amico/nemico, però senza mai perdere la sua compostezza e senza far trasalire alcun sentimento dai suoi occhi, se non solo quella piccola smorfia di dolore dovuta alle varie ferite scaturite dallo scontro.
Tossiva, sembrava davvero stanco, ma doveva esserci dell'altro; non aveva mai combattuto con così tanta foga e senza neanche colpire l'avversario in vita sua. Una volta sollevatosi da terra, Basilisk, guardò di nuovo il Kiriano che era lì di fronte a lui come un fantasma che in quella giornata aveva perseguitato la sua esistenza.
Sembrava essere andato tutto bene, ma era adesso che iniziava il declino del corpo del Koga. Come un battito di ciglia una morsa dolorosa al petto attanagliò il Genin che subito portò la sua mano sinistra all'altezza dello sterno; come era successo? Aveva evitato quel secondo colpo e era certo che non fosse andato a segno.

"Come ci sei riuscito? Sono sicuro di averti evitato. Anf...Anf... A dire il vero, mi stai stressando!"

Era sfinito. Affannava ad ogni parola rendendo quasi impossibile capire il discorso che aveva formulato, pensando nello stesso tempo l'unica frase che aveva caratterizzato tutto ciò che era successo in questi minuti.

“E' stato uno sbaglio, un grosso sbaglio.”

Furono gli ultimi pensieri del Koga che finì per sedersi sul terreno umido e fangoso, ma con uno strano sorriso stampato sul volto, sorriso che non aveva mai abbandonato la faccia di Gennosuke; neanche nei pochi attimi di follia che gli aveva fatto sospettare di essere diventato pazzo di fronte a Ryo, mentre la pioggia che finora era scesa copiosamente, andava sempre più a diminuire cessando poi del tutto, come fosse stata una banalissima nuvola passeggera.


Status:

Grado: Genin
Energia: Rossa
Chakra: 175/300
Condizione Mentale: Evidentemente innervosito.
Condizione Fisica: Ferita leggera al braccio destro/Taglio lieve alla gamba destra/Contusione media al ginocchio destro/Ferita Media/Grave all'interno-coscia destro.
Consumi: {5-Mantenimento Innata}
Recuperi:-
Azione 2/3: Calcio rotante [Cit. XD]/Pugnalata con Kunai.
Techiche 0/2:
Bonus: Udito Perfetto(+100%)
- Olfatto migliorato (+25%)
Malus: Vista Assente[Innata Attiva]

Armi mostrate:
Katana
1+3/10 Kunai
3/3 Carte Bomba.
10/20 Makibishi





Edited by Vik. - 26/11/2013, 17:32
view post Posted: 16/11/2013, 14:25 Big Mistake - Missioni & Sfide
CITAZIONE

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Oddio no! Fa schifo questo post! Scusami.



CITAZIONE
E' difficile leggere nella mente di un adolescente; impossibile scoprire i segreti che vi ci sono nascosti.

Due erano le idee che erano balzate nella sua testa, due maledette supposizioni che lo stavano rendendo paranoico e allo stesso tempo intimorito da quel giovane che aveva tutto fuorché caratteristiche umane mostrate fino a quel momento. Due idee; o era impazzito del tutto o si trovava di fronte ad una vera e propria macchina da guerra. Troppa era l’esperienza che li separava, troppo ampio il divario di dimestichezza in relazione ad un combattimento e sembrava anche elevata la differenza di caratteristiche tra loro due. Non era trascorsa che un’oretta da quando si erano incontrati e quel grigio uggioso di quelle ore affaticava non poco il Koga che adesso teneva le mani alle tempie cercando di capire cosa stesse succedendo, di tornare in sé; Ryosuke aveva evitato tutti gli attacchi, trovandosi sempre al solito posto, senza un graffio, né polvere sugli indumenti.
Bisognava iniziare a ragionare, a trovare il perché di come mai i suoi attacchi non fossero andati a segno o perché, come capitato pochi attimi prima, anche se avessero colpito il bersaglio, questo ne usciva illeso.

“Attaccare a distanza non sta portando i suoi frutti, sto solo consumando un quantità immane di chakra inutilmente… Devo osservare da vicino e capire come ci riesce.”

Aveva già estratto la sua katana reggendola con la mano destra quando si trovava ancora sopra lo specchio d’acqua compiendo il movimento fluido che andava dal suo fianco sinistro all’apertura completa del braccio. Velocemente scattò in avanti verso il suo avversario portando contemporaneamente la mano sinistra alla sacca porta-oggetti, presente sotto la giacca blu del kimono, nel lato destro e ne estrasse una manciata di dieci makibishi che lanciò ai piedi del suo nemico, poi sempre con la stessa mano prese dal porta-kunai, legato alla sua gamba sinistra, una delle piccole lame che possedeva e muovendosi zigzagando da destra sinistra in continuazione si trovò ad una distanza di quasi due metri dal Mikawa; in quel momento fece forza sui suoi arti inferiori e balzò in direzione di Ryosuke avventandosi dal lato sinistro dell’avversario tentando di compiere una rotazione di trecentosessanta gradi(360°) cercando di colpirlo, inizialmente, al volto con un calcio che in ogni caso sarebbe stato seguito da un affondo dall’alto verso il basso con la lama della sua spada. Poi si sarebbe portato di fronte al Chunin cercando di bloccargli i movimenti portando il kunai alla gola e la katana al fianco sinistro.
Lo scopo dell’attacco effettuato dal Koga non era quello di ferire o uccidere, era solo servito ad osservare la risposta dell’avversario; un’illusione non si sarebbe dovuta difendere o non avrebbe dovuto schivare i colpi e i makibishi lanciati prima servivano ad impedire, almeno in parte, tali spostamenti. Naturalmente una volta che si fosse trovato faccia contro faccia al nemico e contemporaneamente ad una breve distanza avrebbe cercato di costringerlo a sollevare lo sguardo verso i suoi occhi facendo leva con il kunai sotto il suo mento. Se le pupille del Mikawa avessero incrociato quelle di Gennosuke allora il Chunin di Kiri si sarebbe trovato immobilizzato sotto l’effetto del doujutsu del Genin.

Stava riacquistando lucidità, fermezza nei suoi movimenti e la confusione nella sua testa sembrava scemare. Gocce di pioggia adesso accompagnavano lo scontro dei due Nebbiosi che si trovavano zuppi d’acqua che nello stesso istante andava a formarsi sul terreno come pantani grossi ed insidiosi.



Status:

Grado: Genin
Energia: Rossa
Chakra: 180/300
Condizione Mentale: Perplesso
Condizione Fisica: Ferita leggera al braccio destro/Taglio lieve alla gamba destra/Contusione media al ginocchio destro.
Consumi: {5-Mantenimento Innata}
Recuperi:-
Azione 3/3: Lancio Makibishi, Calcio al volto, Affondo con spada.
Techiche 0/2:
Bonus: Udito Perfetto(+100%)
- Olfatto migliorato (+25%)
Malus: Vista Assente[Innata Attiva]

Armi mostrate:
Katana
1+3/10 Kunai
3/3 Carte Bomba.
10/20 Makibishi



view post Posted: 13/11/2013, 13:19 Naruto Capitolo 655 - Naruto Scan ita
Primo numero del nuovo anno... Devo aspettare Gennaio o ho capito io male? XD Comunque è logicissimo che adesso ci sarà un'elezione a Kage dove si troveranno Obito, Sasuke e Naruto ad essere tali xD
Ah, ma in tutto questo ambaradam Kishi deve ancora spiegare Orochimaru che cazzo fa, Sasuke come farà pace con Naruto e naturalmente che fine fanno i bijuu u.u
view post Posted: 9/11/2013, 10:53 Naruto Capitolo 654 - Naruto Scan ita
CITAZIONE (Marco˜ @ 7/11/2013, 19:27) 
CITAZIONE (Vik. @ 7/11/2013, 17:02) 
Sta di fatto che siamo alla fine... Tutti i bijuu fuori che camperanno come i draghi in quel film deficiente doveva draghi e persone vivevano come amici :) Magari sfornando tutti piccoli bijuettini u.u

Cosa ti sei fumato?

Non immagini anche tu un finale così?
view post Posted: 9/11/2013, 10:44 Big Mistake - Missioni & Sfide
CITAZIONE

Post-It
Cacchio che merdata di post >.< Scusa per la bassa qualità e quantità -.- Comunque dai, sto facendo una bella figura...di merda xD Buon Proseguimento



CITAZIONE
E' difficile leggere nella mente di un adolescente; impossibile scoprire i segreti che vi ci sono nascosti.

Puff. Era tutto svanito con un’insolita nuvoletta di fumo dinnanzi agli occhi sconcertati del povero Koga. Sembrava essere andato tutto secondo i piani, ma adesso si trovava a reggere la katana dopo aver fenduto l’aria a vuoto. Possibile che fosse stata un’illusione? Eppure gli era parso tutto così vero, anche i colpi che aveva subito ed evitato erano stati reali e da quello che ricordasse il Chunin avversario non aveva le caratteristiche di prendersi gioco della mente avversaria con dei Genjutsu. Era lì immobile a cercare di capire cosa fosse successo, la scelta più ovvia ricadde verso la tecnica della moltiplicazione, ma non ricordava che le copie potessero eseguire attacchi, o anche solo progettarli; cosa stava accadendo in quella grigia giornata a Kiri? Contro chi aveva commesso lo sbaglio di imbattersi il giovane Gennosuke? Ed era migliorato, aveva perfezionato tutte le sue caratteristiche da quando avevano svolto quella missione insieme, aveva anche già affrontato ninja con diverse caratteristiche. Ricordava bene quel giovane sunense che poche settimane prima aveva testato la sua forza contro la bravura del Koga, ma adesso gli stava crollando il mondo sulle spalle, era stato tutto inutile?
Mentre non riusciva a capacitarsi di ciò che era accaduto in quei piccoli momenti di combattimento un rumore di passi dietro di lui gli fece gelare il sangue nelle vene; dopo essersi voltato ne ebbe la conferma. Era ancora lì, immobile e senza un graffio e le sue parole colpirono come un pugno in pieno stomaco: “oltre al danno la beffa”, pensava il Koga. Era finito davvero all’interno di un’illusione?

“Stai cercando di prendermi in giro? Non sono così stupido, ho capito il divario che c’è tra di noi.”

Era duro ammetterlo, ma quel ninja che gli si poneva di fronte era troppo bravo per poter essere colpito da Gennosuke e se non bastasse questo, continuare a mantenere l’innata attiva gli provocava stanchezza agli occhi e una rapida perdita di chakra, ma era indispensabile usare tutti i sensi contro quel mostro che era diventato ormai Ryosuke, un solo passo falso e ciò che avrebbe atteso Basilisk sarebbe stata solo la morte. Ormai era lì faccia a faccia, immobili entrambi, anche se nel caso del Koga si potevano intravedere piccoli tremori alle gambe e alle mani. Subito ancora parole, come se per il Mikawa si trattasse di un banalissimo allenamento, un modo per far perdere al Genin della Nebbia tutta la fiducia nelle sue capacità.

“Oh si! Certo che possiamo!”

Era innervosito, avrebbe reagito non ragionando su ciò che avrebbe fatto; avrebbe cercato di colpirlo con tutti i mezzi possibili senza pensare a tutto ciò che sarebbe potuto capitargli data la sua sbadataggine in quelle azioni. Non aveva pensato a riflette prima sulle conoscenze e sulle abilità che possedeva quel ninja, anche perché non si era presentata l’occasione di scorgerne nessuna tranne quella utilizzata prima durante quello scontro corpo a corpo: l’elevatissima velocità e la forza dirompente dei suoi colpi. Prontamente riporse la sua katana nella fodera e subito dopo prese dalla sua tasca, con la mano destra, 3 kunai su cui erano state legate delle carte bomba e con la mano sinistra un fumogeno che avrebbe immediatamente lanciato contro Ryosuke cercando di rendergli difficoltosa la vista. Dopo che la piccola sfera avesse toccato terra si sarebbe avuto una coltre di fumo tutt’attorno al Chunin. Poi con un lancio repentino i tre kunai si sarebbero avviati verso il Mikawa: uno al centro, uno a destra uno a sinistra, esplodendo quasi ad una distanza di un metro da dove si sarebbe dovuto trovare il Mikawa lasciandogli poche vie di scampo per poi colpirlo con una tecnica che ormai era diventata d’abitudine per il Koga.

“Suiton: Suikodan no Jutsu”

Come prima una colonna d’acqua a forma di squalo sarebbe andata a scagliarsi contro il Mikawa che sicuramente avrebbe cercato di difendersi da quell’esplosione causata dai kunai.
L’attacco era poco ragionato e molto confusionario, non aveva la lucidità giusta per poter riuscire ad organizzare al meglio una strategia offensiva, era stato colpito nel profondo e nonostante tutto non poteva sapere che quello dinnanzi a lui fosse il vero Ryo, non era sicuro del fatto che stesse avendo davvero uno scontro in quel momento, iniziava a sorgere anche il dubbio che molto probabilmente l’illusione fosse avvenuta all’inizio, quando lo aveva sentito passeggiare con quello zaino, o quando lo aveva visto seduto sul ramo dell’albero. Quale era la realtà? Come si sarebbe comportato se avesse saputo che tutto ciò che stava facendo era una finzione?
Non era il momento per queste domande, doveva pensare al da farsi alla prossima mossa, velocemente sarebbe andato a posizionarsi sul tappeto d’acqua che era quel gigantesco lago che fino ad ora gli stava donando la sua essenza per poter in qualche modo contrastare l’avversario; un solo salto all’indietro, combattendo contro il dolore alla sua gamba, e si sarebbe trovato saldamente a camminare sulla superficie dell’acqua mentre si massaggiava leggermente la parte contusa della gamba.

“Vieni qui.”



Status:

Grado: Genin
Energia: Rossa
Chakra: 185/300
Condizione Mentale: Intimorito e nervoso
Condizione Fisica: Ferita leggera al braccio destro/Taglio lieve alla gamba destra/Contusione media al ginocchio destro.
Consumi: {5-Mantenimento Innata}/{25-Soffio dello squalo}
Recuperi:-
Azione 2/3: Lancio Kunai con cartebomba, Lancio fumogeno.
Techiche 1/2:
CITAZIONE
Soffio dello Squalo - Suiton: Suikodan no Jutsu
Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
Posizioni Magiche: ???
Descrizione: Tramite questa tecnica d'acqua il ninja è in grado di dare forma ad una porzione di liquido in modo che assuma le sembianze di uno squalo. Un piccolo muro d'acqua circolare precederà il formarsi del proiettile marino. Le dimensioni del getto dalle fattezze di squalo solitamente non superano una lunghezza di otto metri e una circonferenza di due. L'impatto con lo squalo corrisponde a quello di una cartabomba livello 2. Per servirsi di questa tecnica, il ninja deve poter attingere ad una buona quantità d'acqua (almeno 60 litri) che deve trovarsi entro sei metri da lui.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo di Chakra: Medio-Alto)

Bonus: Udito Perfetto(+100%)
- Olfatto migliorato (+25%)
Malus: Vista Assente[Innata Attiva]

Armi mostrate:
Katana
3/10 Kunai
3/3 Carte Bomba.



view post Posted: 8/11/2013, 15:17 Rimpatriata - Off-Topic
Ti stai creando troppi problemi, se non vuoi venire non venire... Sinceramente l'università se salti una lezione non succede niente, non ti bocciano mica .-.
view post Posted: 7/11/2013, 17:02 Naruto Capitolo 654 - Naruto Scan ita
Sta di fatto che siamo alla fine... Tutti i bijuu fuori che camperanno come i draghi in quel film deficiente doveva draghi e persone vivevano come amici :) Magari sfornando tutti piccoli bijuettini u.u
view post Posted: 5/11/2013, 15:21 Big Mistake - Missioni & Sfide
CITAZIONE

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Si procede ad un ritmo incalzante eh? Complimenti per la strategia Kob, come ti ho già detto mi hai dato parecchio filo da torcere >.< Se c'è qualcosa che non quadra puoi contattarmi dove vuoi ;) Buon proseguimento :Vikachu:



CITAZIONE
E' difficile leggere nella mente di un adolescente; impossibile scoprire i segreti che vi ci sono nascosti.

Bramosia. Quella sarebbe stata la parola che avrebbe caratterizzato lo scontro in corso tra i due shinobi della nebbia. Il desiderio di mettere in mostra tutte le loro capacità, mettere in mostra il proprio valore, perfezionarsi ed esprimere al meglio la volontà presente negli occhi degli sfidanti. Si era già capito ormai, entrambi potevano essere a stretto contatto con la morte in quegli istanti; il Koga lo aveva riconosciuto, un suo vecchio maestro anche se per un breve periodo: Ryosuke Mikawa, che aveva partecipato con lui, come capogruppo, ad una missione di livello C alcuni mesi prima. Un tipo pericoloso con il quale non bisognava scherzare. Da quello che ricordasse doveva essere un Chunin ormai data la sua bravura in tutto ciò che faceva, già da Genin era uno shinobi affermato sia in campo teorico che in quello pratico. Infatti la sua risposta si ebbe quasi subito quando con uno scatto fulmineo, il giovane ragazzo incappucciato, scese dal ramo dell’albero su cui era seduto evitando il proiettile acquatico lanciatogli qualche istante prima dal Koga. Subito dopo Gennosuke si trovò a fronteggiare una delle tecniche più fantasiose e pericolose del mondo ninja. I cinque kunai lanciati dal Mikawa iniziarono a moltiplicarsi fino a formare una specie di tsunami di lame dirette al corpo di Basilisk.

“Cinque li fermavo con la katana, adesso sembra un po’ troppo difficile…eheh.”

Mentre formulava questo pensiero Gennosuke, quasi con un movimento involontario ma notevolmente veloce, si spostò verso la sua sinistra evitando la grande massa di kunai che gli erano venuti contro, eccezione fatta per due; uno di questi gli si andò a conficcare nell’avambraccio destro, mentre l’altro gli ferì con un taglio non molto profondo lo stinco della gamba destra.

“Ah!”

Rantolò di dolore Gennosuke che prontamente rimosse la lama dal suo braccio rispedendola al mittente, ma fu in quel mentre che un particolare gli saltò subito agli occhi, Ryosuke non era più lì. Neanche il tempo di accorgersene che alle sue spalle si udì un suono quasi sordo di piedi frenavano su quelle piccole macchie d’erba. Repentinamente il Koga posizionò le sue mani all’altezza del petto compiendo il sigillo della pecora permettendo ad una grossa parete d’acqua circolare di innalzarsi attorno a lui e di difenderlo a 360°.

“Suiton: Suijinheki”

C’era riuscito, aveva fermato l’avversario, ma solo dopo aver creato quel muro d’acqua si accorse che il Mikawa dalle sue spalle era stato capace di sferrare un calcio così potente da neutralizzare parte della colonna acquatica fino a colpirlo all’altezza del ginocchio destro causandogli una brutta contusione che sicuramente gli avrebbe impedito di correre o saltare facilmente. Il secondo colpo di Ryo però non andò a segno, la sua mano si era bloccata sull’esterno della parete d’acqua, molto probabilmente un colpo non elevatamente potente come il primo; fu allora che Basilisk pensò al da farsi. Stringeva ancora tra le mani la sua katana che a poco era servita in quegli attimi di follia omicida che avevano caratterizzato e accompagnato l’altro shinobi della Nebbia. Sempre all’interno del cilindro d’acqua che man mano andava abbassandosi, Gennosuke avrebbe girato a metà su se stesso in modo da trovarsi faccia a faccia con il Mikawa. Non appena la massa d’acqua si sarebbe infranta al suolo, bagnando le gambe dei due giovani ninja, il Koga si sarebbe accorto che l’altro lo fissava diritto negli occhi. Tre furono le parole che precedettero un altro sorriso che andò a scavarsi sulla faccia di Gennosuke, soddisfatto di come ne era uscito da quella situazione.


“Malia del Basilisco.”

Un sospiro, anzi un brusio fu quella frase che avrebbe sancito la sconfitta di Ryo. Sarebbero stati a meno di un paio di metri di distanza quando Basilisk avrebbe deciso di avvicinarsi al ragazzo coperto dal cappuccio del mantello; il ginocchio destro era attraversato da delle fitte tanto dolorose quanto sopportabili in quel momento adrenalinico che si leggeva negli occhi del Koga che prontamente avrebbe portato la sua mano sinistra all’altezza della testa dell’altro Kiriano scoprendogliela dal manto che fino ad ora aveva indossato.


“Ryosuke… Non mi aspettavo tutta questa cattiveria verso un tuo vecchio compagno di squadra. Occhio per occhio, dente per dente? Come vedi ho perfezionato il mio sguardo fino a padroneggiarlo nel miglior modo possibile; se adesso riesco a distinguere ogni dettaglio del tuo corpo lo devo a te, grazie.”

Lo scatto con la mano destra che reggeva la sua spada fu velocissimo; si era allenato moltissimo anche con quella riuscendone ad avere un controllo assoluto, come se fosse ormai un prolungamento del suo braccio. Caricò all’indietro il braccio destro, ferito prima da un kunai; e completando il movimento poi in avanti, avrebbe puntato a trafiggere il Mikawa nella giuntura tra braccio e torace.

“Sulla lama è presente del veleno, se hai bisogno dell’antidoto basta chiedere, non sono di certo uno di quei bastardi che ti lascerebbe soffrire come un cane; dopotutto sei il mio sensei, giusto?”

Sorrideva Gennosuke, ancora; essere scampati ad un attacco così violento di un ninja del calibro di Ryo lo rendeva veramente orgoglioso di ciò che era diventato, aveva la prova che era riuscito nell’obiettivo che si era prefissato quando si era iscritto in accademia. Desiderava proteggere qualcuno che avrebbe poi chiamato amico e iniziare col difendere se stessi era un grande passo avanti.


Status:

Grado: Genin
Energia: Rossa
Chakra: 215/300
Condizione Mentale: Eccitato
Condizione Fisica: Ferita leggera al braccio destro/Taglio lieve alla gamba destra/Contusione media al ginocchio destro.
Consumi: {5-Mantenimento Innata}/{25-Malia del Basilisco}/{20-Muro d'acqua}
Recuperi:-
Azione 1/2: Attacco con Katana.
Techiche 2/2:
CITAZIONE
Muro d'Acqua - Suiton: Suijinheki
Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
Posizioni Magiche: ???
Descrizione: Tramite questa tecnica il ninja crea davanti a se un resistente muro d'acqua, che gli permette di preteggersi da attacchi di fuoco e dalle armi da lancio. A seconda delle necessità il muro può assumere una forma cilindrica e proteggere il ninja a 360°, in quel caso però la sua robustezza risulterà indebolita. Il consumo varia da Medio in presenza di una consistente quantità d'acqua (almeno 20 litri concentrati entro 3 metri dall'utilizzatore) ad Alto in assenza della suddetta condizione.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo di Chakra: Variabile)

Malia del Basilisco
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: Nessuna
Descrizione: Dopo l'attivazione dell'Occhio del Basilisco, ed il successivo impiego della Malia del Basilisco, chiunque entri in contatto visivo con l'utilizzatore (ovvero che abbia gli occhi del basilisco entro il proprio arco di vista) subirà gli effetti della malia. La malia dura finchè non vengono soddisfatte le condizioni per la sua rottura. Chi la spezza ne diventa immune per il turno corrente e quello successivo. Essere soggetti alla malia significa dover rimanere perfettamente immobili alla mercè di chi la utilizza, a meno che non si decida di sottostare alle regole imposte per la sua neutralizzazione. Più l'utilizzatore è potente, più la vittima sarà portata a scegliere la liberazione violenta piuttosto che la sottomissione. Anche il raggio d'azione della malia dipende dalle capacità dell'utilizzatore.
Tipo: Doujutsu
Consumo di Chakra: Medio-Alto

Bonus: Udito Perfetto(+100%)
- Olfatto migliorato (+25%)
Malus: Vista Assente[Innata Attiva]

Armi mostrate:
Katana



view post Posted: 3/11/2013, 15:43 Big Mistake - Missioni & Sfide
CITAZIONE

Post-It
Beh! Mi piace un casino questo post! Forse in alcuni punti finali sono un po' scialbo o pesante nella scrittura... Scusami, ma ero troppo eccitato per postare xD Cosa dirti... BUON COMBATTIMENTO! :ponpon:



CITAZIONE
E' difficile leggere nella mente di un adolescente; impossibile scoprire i segreti che vi ci sono nascosti.

Macchie rosse, dappertutto. Cadaveri accasciati a terra, viottoli che puzzano di quell’odore mefitico che è quello del sangue; rumori secchi e assordanti, tonfi, urla, pianti, è tutto sottosopra. Luci dei lampioni che oramai illuminano solo di rosso e quel poco di nero che rimane della notte non viene considerato quasi fosse un colore inesistente per quegli attimi di puro terrore. Ninja che combattono, si ammazzano, ridono dei loro omicidi dinnanzi ad un ragazzino che regge la sua testa tra le mani, insanguinate. Sembra tutto così realistico, così vero. Quel bambino è rinchiuso in un incubo, un ricordo della sua infanzia, che ogni notte si riaffaccia nella sua mente a trasmettergli la paura che di tanto in tanto cerca di allontanare consolandosi con i vari successi che stava accumulando nel tempo dalla sua promozione a “vero shinobi”. Improvvisamente due zampe, con artigli al posto delle unghie, affilati come rasoi sbucano dall'oscurità ed assalgono il piccolo malcapitato... E' la fine...

“Anf...Anf...”

Un piccolo sussulto e quel respiro affannoso rompono l'atmosfera, calma e pacata, di quella notte riempiendo la stanza di una cupa e tetra sensazione che attraversa come un brivido freddo tutta la schiena del povero Gennosuke Koga. Era lì, seduto al centro del letto con le braccia lungo i fianchi e le mani appoggiate sulle ginocchia pensando a tutti questi incubi che nell’ultimo periodo gli venivano sempre più spesso;

“Cosa mi sta succedendo?”

Erano svariati giorni che Gennosuke veniva svegliato in piena notte da questi ricorrenti sogni impedendogli di riuscire a dormire di nuovo; quindi ormai aveva trovato una sola scappatoia a questa sorta d’insonnia. Dopo aver regolarmente fumato una sigaretta, stando ancora seduto nel mezzo del letto, si alzò e percorso il lungo corridoio, tappezzato di quadri da entrambi i lati, che univa la sua camera da letto con la cucina si preparò una scarna colazione composta solo da: una tazza di latte e una fetta di pane tostato con della marmellata alle fragole. Poi preparò tutto il suo occorrente da battaglia, mise indosso il solito kimono blu e legò la sua katana in vita stringendo per bene la fascia che sosteneva il tutto.

Scoccavano intanto già le quattro del mattino mentre il giovanissimo Koga chiudeva alle sue spalle la porta di casa, avviandosi con passo deciso in un piccolo e angusto piazzale lontano una decina di kilometri dalle mura di Kiri. Era la piazza centrale di un villaggio che pochi anni prima venne distrutto nel bel mezzo di una razzia da parte di briganti ninja. Sostanzialmente un cerchio di diametro di dieci metri con al centro un albero gigantesco, forse una quercia, dal tronco di quasi tre-quattro metri di larghezza, che estendeva i suoi rami quasi fino a tutta la piazza; l’unico superstite di quella distruzione anche se da un paio di giorni i segni sulla sua corteccia aumentavano per colpa di Gennosuke che lo usava come bersaglio dei suoi colpi e delle sue armi. Poco però gli interessava se quel “vecchio” avesse fatto una brutta fine per mano sua, di certo non era uno di quei “salva-alberi” o “difendiamo la natura” che spopolavano al giorno d’oggi, anzi immaginava fosse un nemico abbastanza potente da abbattere del tutto senza scrupoli. Erano le sei quando si trovò faccia a faccia con quel mastodontico oggetto della natura. Aveva appeso all'albero un bersaglio di cartone con sagoma umana e lo aveva legato con dei fili di nylon che poi aveva assicurato ai suoi piedi; così per ogni movimento che avesse compiuto il Kiriano, l’opposto avrebbe fatto la sagoma. Per sopperire alla sua cecità, tutte le parti vitali ipotetiche della sagoma erano collegate sul retro con un campanellino, che avrebbe avvertito il Koga se fosse andato a segno in modo preciso.

Il sole era sorto ormai da più o meno tre o quattro ore e Gennosuke era quasi alla fine del suo allenamento, che era stato strutturato sul lancio di kunai e su taijutsu vario combinato all’uso della spada sempre contro il bersaglio mobile. Si era fermato per una decina di minuti per consumare il piccolo pranzo a sacco che aveva preparato a casa sua subito dopo aver fatto colazione; fuori dalla cartella tirò: una bottiglia d’acqua, un panino vuoto e alcune erbe mediche preparate da lui per recuperare più velocemente la forma. Le mani gli dolevano come anche gli stinchi, colpa di quegli attacchi che, non colpendo la sagoma, erano finiti sul tronco dell’albero. Si tirò su da quella macchiolina di erba che era presente ai piedi della quercia facendo leva sulle mani appoggiate alla corteccia per poi avviarsi di nuovo verso casa passando questa volta per le sponde di un grande lago molto vicino alle mura del villaggio, forse un paio di kilometri di distanza.

Era entrato nel bel mezzo del suo villaggio natale, lo si poteva riconoscere dall’umidità presente nell’aria e quelle piccole folate di vento che raggelavano le membra fino al di sotto delle ossa. Improvvisamente un rumore sinistro, anzi inappropriato, riempì le orecchie di Gennosuke che subito rinsavì dai suoi pensieri riguardanti ancora quel sogno fatto la stessa notte appena trascorsa. Dinnanzi a lui, a circa quaranta metri si avvertivano i passi di una persona mista a questo tintinnio metallico che prima aveva messo in allerta Koga. Il rumore cessò quasi di colpo quando, molto probabilmente, questa persona si fermò per riposare, forse stanco del viaggio che stava intraprendendo con quello che si presupponeva essere un bagaglio abbastanza pesante.

“Bisogna vederci chiaro... Triakonta Basiliskos!”

Tutto d’un tratto gli occhi, che fino ad ora erano stati sempre chiusi, del giovane Kiriano si aprirono svelando il loro colore giallo-oro mostrando tutte le caratteristiche del paesaggio che si estendeva dinnanzi al ragazzo. Un particolare subito gli saltò allo sguardo di Gennosuke; un ragazzo, più o meno della sua età, appollaiato su di un ramo di un albero mentre guardava un ponte non molto distante da dove si trovavano i due.

“Ha un non so che di familiare quel tipo... Vediamo se ho ragione”

Il genin di Kiri con uno scatto repentino si portò molto vicino al lago che circondava un lato di quella radura e concentrando il suo chakra in modo da riuscire ad impastarlo con la grande quantità d’acqua iniziò a sollevare una colonna di quel liquido trasparente che, uscendo dal lago, creava varie frastagliature sulla superficie piatta come uno specchio. Alla fine di tutta questa preparazione ne uscì una grossa massa cilindrica di sei metri di lunghezza e due di larghezza che andava a prendere la forma di uno squalo.

“Suiton: Suikodan no Jutsu!”

Due furono i movimenti svolti con le mani, uno prima della frase, uno dopo. Il primario consisteva nell’alzare le mani al di sopra della testa e caricarle all’indietro, come stesse per lanciare una pietra. E il secondario, dopo aver scandito ad alta voce il nome della tecnica, quello di gettare le braccia in avanti verso il ragazzo seduto su quel ramo. Lo squalo allora sarebbe partito in direzione di quello che si sospettava essere un ninja, anche se l’effetto sorpresa si era perso nel momento in cui si stava per formare il proiettile marino dato il rumore che creava l’acqua che si sollevava dal lago. Mancava un solo, ultimo, accorgimento; estrarre la katana che portava sempre al fianco sinistro e tenerla in diagonale a proteggere il suo petto.

“Dimostrami che sei tu.”

Un ghigno beffardo, ma al contempo contento solcava il visto di Gennosuke mentre lo squalo si avviava verso quel figuro incappucciato.

Status:

Grado: Genin
Energia: Rossa
Chakra: 265/300
Condizione Mentale: Eccitato
Condizione Fisica: Perfetto
Consumi: {10-Attivare Innata}/{25-Soffio di squalo}
Recuperi:-
Azione 0/2:-
Techiche 2/2:
CITAZIONE
.:TRIAKONTA BASILISKOS - OCCHIO DEL BASILISCO:.

Villaggio: Kiri (Orig. ???)
Clan: Koga

Attivazione:
Ci si concentra sui propri occhi irrorandoli di energia (Consumo di Chakra: Basso). L'abilità dura fino all'esaurimento del chakra del ninja che esegue la tecnica oppure al rilascio della tecnica stessa. Mantenere attivo questo potere costa una quantità di chakra per ogni turno in cui rimane attiva (escluso il primo). [Attivare l'Occhio del Basilisco conta come Tecnica Base]

Caratteristiche dei portatori: Udito Perfetto

Abilità comune a tutti i livelli:
Lo sguardo del ninja diventa sempre più difficile da sostenere. L'efficacia degli altri Doujutsu cala drasticamente nei confronti degli utilizzatori di questa tecnica, e anche la maggior parte delle arti illusorie vengono vanificate. Infine prevedere i ninja che utilizzano l'Occhio del Basilisco è quasi impossibile. Si dice però che i loro poteri non possano essere attivati in qualsiasi situazione, e che per un grande potere rinuncino ad un dono egualmente grande. Il possessore inoltre sarà dotato di un udito fuori dal comune che permetterà al possessore di muoversi normalmente anche se privato dalla vista, come se fosse dotato di un sonar in grado di fornirgli una dettagliata mappatura dell'ambiente che lo circonda.


.:Livello II:. (Minimo Energia Rossa)
Gli occhi del ninja che attiva questo kinjutsu si colorano di un oro inquietante, mentre l'iride si fa frastagliata. Le capacità di questo doujutsu sono a livello di un "praticante medio". L'afflusso di energia attiva una serie di particolari vantaggi che sono elencati di seguito. Gli svantaggi sono invece sempre attivi, anche se il kinjutsu non è utilizzato.
- Svantaggio: Il ninja non può vedere ne aprire gli occhi se non attivando il kinjutsu.
- Nessuna illusione che sfrutti un doujutsu ha effetto sull'utilizzatore dello sguardo.
- Qualsiasi effetto di doujutsu che abbia un consumo Medio o inferiore, non avrà effetto sull'utilizzatore dello sguardo.
- Un tentativo su due (arrotondato per eccesso) (ogni turno) di prevedere le azioni dell'utilizzatore dello sguardo fallirà automaticamente, qualunque sia il mezzo utilizzato.
- La Malia del Basilisco ha le seguenti caratteristiche:
1) Il suo raggio d'azione è di quattro metri.
2) Le vittime sono leggermente spinte verso la liberazione violenta.
3) Mantenere la Malia costa Basso per turno.
- La Malia del Basilisco può essere spezzata soltanto a queste condizioni:
1) Rinunciando a tutte le azioni offensive del proprio turno ed autoinfliggendosi un danno almeno Medio.
2) Infliggendo un danno almeno Grave all'essere vivente più vicino escluso l'utilizzatore della Malia.
Consumo di Chakra per Turno: Bassissimo

Soffio dello Squalo - Suiton: Suikodan no Jutsu
Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
Posizioni Magiche: ???
Descrizione: Tramite questa tecnica d'acqua il ninja è in grado di dare forma ad una porzione di liquido in modo che assuma le sembianze di uno squalo. Un piccolo muro d'acqua circolare precederà il formarsi del proiettile marino. Le dimensioni del getto dalle fattezze di squalo solitamente non superano una lunghezza di otto metri e una circonferenza di due. L'impatto con lo squalo corrisponde a quello di una cartabomba livello 2. Per servirsi di questa tecnica, il ninja deve poter attingere ad una buona quantità d'acqua (almeno 60 litri) che deve trovarsi entro sei metri da lui.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo di Chakra: Medio-Alto)

Bonus: Udito Perfetto(+100%)
- Olfatto migliorato (+25%)
Malus: Vista Assente[Innata Attiva]

Armi mostrate:
Katana



view post Posted: 3/11/2013, 14:40 Rimpatriata - Off-Topic
Troppo lontano per tutti u.u
view post Posted: 3/11/2013, 11:37 Rimpatriata - Off-Topic
Romix? Comicon Napoli? Ormai il Lucca è andato >.< Oppure una qualche altra fiera? Esiste qualcosa a Roma? [Naturalmente dico Roma perché sarebbe il punto di incontro ideale per tutti :)]
view post Posted: 1/11/2013, 23:35 Chiusura schede Gdr - Schedario
Già è aperta, appena fatto vi dico di chiuderla :)

Nome utente: Vik
Nome PG: Gennosuke Basilisk Koga
Link scheda:
Modifiche: Aggiungere energia Rossa e di conseguenza il secondo livello dell'innata :)
Link: :guru:

EDIT: FATTO, POTETE CHIUDERE :)
view post Posted: 1/11/2013, 23:30 Richiesta passaggi di energia e grado - Regolamenti
CITAZIONE (¬Kob @ 1/11/2013, 18:25) 
CITAZIONE (Vik. @ 23/10/2013, 15:22) 
Nome Pg: Gennosuke Blablabla Koga
Energia/grado che si richiede: Visto che sono l'ultimo utente attivo del GdR e di aver "completato" quel combattimento che avevo in sospeso, perché non mi fate la grazia di concedermi o l'energia rossa o il passaggio a Chunin? :**:
Esperienza posseduta: 260[Però ho un cambio di Pg alle spalle con forse sui 100 di Exp ]
Link alla propria scheda: :ponpon:

Per il momento ti viene convalidata l'energia rossa, con l'obbligo di partecipare ad un combattimento mirato al perfezionamento del tuo stile seguito da un gdr staff.

Il sottoscritto si impegnerà nel farti assolvere tale obbligo.

Grazie mille Kob! :)
2617 replies since 14/11/2007