Gruppo K-1

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god of war
view post Posted on 16/6/2007, 02:54




CITAZIONE
narrato
§pensato§
parlato

Avevo il kunai in mano e lo guardavo con ammirazione era la prova tangibile della mia buona riuscita, ero al settimo cielo l'unica volta che avevo provato una sensazione del genere era stata l'unica volta che avevo battuto mio padre al gioco dello shogi; ricordo bene quel giorno, era stampato nella mia memoria, eravamo nella veranda di casa mio padre era in svantaggio ma pensavo che in poco tempo avrebbe ribaltato la situazione, quando con la mia ultima mossa chiusi la partita lui rimase un attimo lì stupito a guardare il tavolo da gioco mentre io saltavo e gioivo per tutta la veranda.
Si era proprio come quel giorno, allora capii che l'accademia era faticosa ma era anche capace di dare gioie immense; dopo mi tolsi di mezzo per lasciare spazio anche ai miei compagni che ancora non avevano superato la prova; dopo di me provò a scalare l'albero Arashi, che sembrava alquanto teso, al primo tentativo cadde a terra sbattendo la schiena, ma dopo riprovò e riuscì anche lui nel suo intento.
L'ultima a provare fu Misato, l'unica ragazza del corso che era una Nara come me e come il sensei, al primo tentativo ebbe il mio stesso risultato, la corteccia si ruppe sbalzandola via dall'albero, non si diede per vinta riprovò però al secondo tentativo ebbe il risultato opposto per il poco chakra nei piedi cadde a terra, riuscì perfettamente a superare la prova, lei era l'ultima.
Quindi il sensei prese la parola dicendo che eravamo andati tutti abbastanza bene, ci disse di seguirlo e ci portò vicino ad un lago e si apprestò a spiegarci l'esercizio, il quale consisteva nel camminare sull'acqua, usando nuovamente il chakra, dopo dovevamo usare la tecnica della trasformazione e subito dopo dovevamo colpire con uno shuriken o un kunai una delle copie che aveva appena creato il sensei.
Il sensei per farci capire meglio, come aveva fatto in precedenza, eseguì l'esercizio con molta calma arrivo a nove metri dalla riva e si traformò in Jiraya, uno dei leggendari sannin, con uno shuriken colpì una delle sei copie e sciogliendo la trasformazione tornò a riva, dicendo che era il nostro turno per cimentarsi nella difficile prova.


§La parte di camminare sull'acqua non sembra molto difficile visto che siamo già in grado di camminare sugli alberi, invece per la trasformazione bisognerà concentrarsi al massimo, non sarà facile, poi bisogna anche colpire una copia quindi ci vuole anche una buona mira oltre che tanta concentrazione; chissà chi andrà per primo sono sicuro che quell'odioso Uchiha si proporrà subito per mettersi in mostra, ma prometto a mestesso che non sarò da meno.§

diversamente da come la pensavo fu Hinato il primo che si tolse la giacca e la butto a terra, alzò poi i pantaloni fino al ginocchio, mostrando delle brutte ferite, le guardi un pò stupito mi stavo chiedendo come poteva un ninja così giovane avere delle ferite di quel genere, decisi di non pensarci visto che non erano fatti miei e mi misi a guardare la prova del ragazzo, che sembrava come al solito timido e teso forse pensando di non riuscire nel compito del sensei.
I suoi primi passi furono buoni, ma dopo pochi di essi Hinato iniziò a sprofondare in acqua, subito dopo tornò a riva per riprovare come aveva detto il sensei; infatti non passo molto quando il mio compagno riprovò a camminare sull'acqua. Arrivando poco più lontano di prima cadde ancora in acqua, al terzo tentativo riuscì ad arrivare alla distanza prefissata dal sensei, ma al momento della trasformazione finì in acqua, tornò su e riprovò a trasformarsi questa volta riuscì a restare a galla e lanciò uno shuriken ma la mira fu sbagliata ne prese un secondo e questa volta colpì il suo bersaglio, in seguito torno a riva piangendo lacrime di gioia.
Hinato aveva fatto la sua parte ora toccava a uno di noi quattro, infatti si propose il giovane Uchiha che con superiorità sentenziò che lui non sarebbe mai caduto in acqua, infatti arrivo a nove metri dalla riva in poco tempo e soprattutto senza cadere in acqua, ma al momento della trasformazione cadde anche lui in acqua, gli stava anche bene, tornando a riva disse che non avrebbe sbagliato una seconda volta, fu così del resto fece tutto alla perfezione dalla camminata al lancio dello shuriken, così tornò a riva spavaldo e spocchioso come al solito.
Era arrivato il mio momento ero carico al punto giusto non potevo fallire, ricordai le parole di mio padre il quale diceva che noi Nara siamo di natura svogliata ma se ci mettiamo d'impegno non ci può fermare niente e nessuno, fiducioso in questa affermazione mi tolsi la giacca e la riposi a terra concentrai il chakra come avevo fatto per la prova dell'albero, quando mi sentii pronto andai i primi passi furono semplici e piacevoli ma dopo poco sprofondai in acqua, non mi aspettavo di cadere subito così mi entrò l'acqua nel naso e nella bocca, tornai a riva volevo riprovare subito senza esitazione, infatti avevo capito il mio sbaglio, poco chakra qui ce ne voleva più della prova degli alberi perchè esso avrebbe dovutto reggere tutto il peso del corpo; nel mio secondo tentativo andò tutto bene fino ad arrivare a nove metri di distanza dalla riva.


§Ora c'è la parte più difficile, entrambi i due miei compagni che ci hanno provato prima di me hanno fallito al primo tentativo, quindi non sarà facile mantenere il chakra e allo stesso tempo trasformarsi, ora posso cominciare sono concentrato al punto giusto.§

Mantenendo costante l chakra nei piedi usai la tecnica della trasformazione, mi trasformai nel primo Hokage colui che aveva fondato il villaggio della foglia, la tecnica non era perfetta ovviamente ma era abbastanza buona, ma quando lo feci mi sentii sprofondare così sciolsi immediatamente la tecnica per concentrarmi in modo assoluto sul chakra nei piedi, infatti quando l'acqua mi arrivò al ginocchio riuscii a tornare a tornare a galla con entrambi i piedi, dovevo esercitare maggiore concentrazione, così al secondo tentativo riuscii a trasformarmi e anche a restare in piedi sull'acqua, presi un kunai e lo lanciai contro la copia del sensei che venne colpita in petto, sciolsi la trasformazione e tornai a riva, e mi andai a sedere con gli altri tutto fradicio.


CITAZIONE
Tecnica della Trasformazione – Henge no Jutsu
Villaggio: Tutti
Posizioni Magiche: 1
Descrizione: Il ninja che pratica questa tecnica è capace di cambiare il proprio aspetto. Se la sua scelta ricade su qualcosa di diverso da un altro essere umano, per esempio un oggetto o un animale, questo deve essere compreso entro questi parametri: da 1/3 del proprio peso e volume (minimo) a +33% del proprio peso e volume (massimo). Il consumo Bassissimo va sottratto dalla propria riserva all'inizio di ogni turno di chi ha effettuato la tecnica.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo)

§Ho fatto vedere a tutti che anche noi Nara non siamo da meno infatti sono caduto solo una volta e mezzo diciamo... comunque l'importante è la buona riuscita della prova, chissà cosa ci aspetta in seguito...§



Edited by god of war - 18/6/2007, 13:46
 
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Lotty_Lotty
view post Posted on 18/6/2007, 10:11




CITAZIONE
narrato
"parlato"
§:pensato:§

Misato era soddisfatta di se stessa. L’obiettivo che aveva raggiunto sicuramente non era una grande conquista, ma era un passo in avanti per far si che la sua promessa si realizzasse e prendesse forma. Quando Misato era ancora piccola il padre e la madre furono chiamati in prima linea per difendere il villaggio. A Misato, la madre aveva sempre raccontato le sue missioni, le battaglie combattute…ma Misato non capiva il perché di quelle azioni..di quell’essere sempre pronto a sacrificarsi. Forse era solo troppo piccola, ma le sembrava assurdo che la madre fosse pronta a morire per gente che non conosceva, così come lo era per il padre. Tutto però le fu chiaro il giorno in cui la madre sull’uscio della porta di casa la stava salutando prima di partire per andare a combattere una guerra di cui la piccolina non capiva il significato. Misato sentì che delle parole venivano sussuratele all’orecchio. Era la dolce voce che aveva sentito così tante volte, che l’avrebbe potuta riconoscere in qualsiasi circostanza. La madre infatti le spiegava per la prima volta il motivo delle sue azioni. Le diceva che lo faceva per la gente che abitava quel villaggio, che lo faceva per il futuro di tutte quelle vite che lo abitavano…ma soprattutto per la sua famiglia, per le persone a cui voleva bene,….Ma Misato replicò dicendo che se proprio voleva fare qualcosa per le persone che amava, sarebbe dovuta rimanere a casa e non andare a morire. Quel piccolo scontro, e quel pò di odio che Misato provò in quel momento costituirono gli ultimi momenti passati con colei che la amava più della sua stessa vita. Per fortuna comunque la madre riuscì a strapparle una promessa appena prima di partire: quando Misato avesse capito le motivazioni della madre, avrebbe dovuto fare qualunque cosa per poter rendere la madre fiera di lei. Misato promise senza capire la sua promessa. Solo col passare del tempo tutto le fu chiaro, e nel preciso momento in cui capì tutto si andò ad iscrivere in Accademia per tener fede alla sua parola.

A Misato poco importava di tutti gli allenamenti, esercizi e cadute avrebbe dovuto sopportare, non erano niente..lei aveva un solo obiettivo, ed era determinata a raggiungerlo…Quindi non le interessò molto quanto fosse difficile e impegnativo il nuovo esercizio assegnato alla classe dal sensei. Si sarebbe limitata a eseguirlo e metterci tutta se stessa per riuscirci.
Da quanto aveva sentito e capito della spiegazione del sensei, il nuovo compito era più complesso del precdente, e articolato in più fasi. Avrebbe infatti, dovuto comminare sull’acqua, trasformarsi in qualcuno, lanciare uno shuriken verso una copia del sensei, e tornare al suo aspetto originale. La vera parte impegnativa era la trasformazione mentre su trovava no sull’acqua. Misato comunque era sicura che almeno una volta sarebbe caduta in acqua.

§: Cominciamo! Con calma…non hai fretta…ogni cosa a suo tempo…te lo ripete sempre papà…piano, con calma… :§

Tutta la classe, col sensei, si avvicinò al lago che si trovava nel campo. Quando Misato dovette cominciare l’esercizio, si tolse solo le scarpe rimanendo comunque vestita, e camminando verso il lago nei piedi concentrò una certa quantità di chakra che dopo qualche passo sull’acqua, si rivelò quella giusta per lei. Giunta alla distanza dalla riva , indicata dal sensei, cioè circa nove metri, Misato cominciò con la prima fase dell’esercizio: cercare di trasformarsi senza cadere in acqua. Infatti come aveva detto il sensei mentre si componevano i sigilli ci sarbbe potuto essere un calo di concentrazione, che avrebbe portato a togliere la giusta quantità di chakra dai piedi, e a cadere nel lago.

§: ….mmh se mi concentro abbastanza su entrambe le cose dovrei riuscirci…..:§

Appena si sentì pronta, li sulla superficie dell’acqua cercò di trasformarsi.
Tecnica della Trasformazione – Henge no Jutsu
SPOILER (click to view)
Villaggio: Tutti
Posizioni Magiche: 1
Descrizione: Il ninja che pratica questa tecnica è capace di cambiare il proprio aspetto. Se la sua scelta ricade su qualcosa di diverso da un altro essere umano, per esempio un oggetto o un animale, questo deve essere compreso entro questi parametri: da 1/3 del proprio peso e volume (minimo) a +33% del proprio peso e volume (massimo). Il consumo Bassissimo va sottratto dalla propria riserva all'inizio di ogni turno di chi ha effettuato la tecnica.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo)


Cercò di trasformarsi nel padre. Inizialmente credeva di esserci riuscita, ma appena terminò la trasformazione si sentì uno SPLASH. La tecnica di trasformazione si sciolse, il chakra concentrato nei piedi si annulò d’un tratto, e Misato sprofondò in acqua. Mentre era ancora nella fredda acqua del lago pensò che per tornate sulla superficie senza dover raggiungere la riva e poi ritornare nel punto in cui si sarebbe dovuta ritrasformare al centro del lago, se il chakra nei piedi le permetteva di camminare sull’acqua, l’avrebbe potuto concentrare anche in altre parti del corpo ed ottenere lo stesso risultato. Quindi concentrò il chakra prima nei palmi delle mani che posò sulla superficie dell’acqua per tirarsi su; poi nelle ginocchia che portò fuori poggiò sull’acqua; e poi in fine nei piedi che dopo aver portato fuori da sotto l’acqua poggiò, e si mise in piedi. Quindi Misato ora si ritrovava nuovamente fuori dall’acqua, e bagnata dalla testa ai piedi con la maglia che le aderiva al corpo e i pantaloncini che erano zuppi, soddisfatta di sé stessa per la sua ultima scoperta personale,decise di riprovare l’esercizio.

§: Allora…serve maggiore concentrazione e impegno. Mentre compio la tecnica devo continuare a concentrarmi sul chakra nei piedi, in modo da non cadre di nuovo nell’acqua.Sono già abbastanza bagnata... :§

Si sciolse la coda di cavallo che le teneva i capelli legati all’indietro, in modo che non le arrecassero fastidio, e se li lasciò sciolti lungo le spalle, in modo che si potessero asciugar più velocemente alla luce e al calore del sole che riscaldava quella giornata. Poi prese un angolo della maglietta e lo strizzò...Si rimise in posizione e appena fu pronta si cimentò nell'esercizio assegnatole.

§: E’ il momento di riprovarci! :§

Questa volta Misato fu molto attenta a non distogliere la concentrazione dal chakra nei piedi mentre utilizzava la tecnica della trasformazione. L'essere concentrata su entrambe le cose contemporaneamnte. Il tutto le risultò abbastanza diffcile, ma fu proprio grazie a questa accortezza che Misato riuscì a non cadere nuovamente in acqua.
Dopo essere finalmente riuscita a trasformarsi nel padre con una trasformazione perfetta, prese uno shuriken dalla sua sacchetta porta armi con la mano destra. Misato aveva un ottima mira: si era esercitata molto sia col padre sia da sola nel lancio di shuriken e kunai. Quindi per lei quella era la parte più semplice dell’esercizio. Persa la mira verso una copia del sensei lanciò lo shuriken che attraversò la copia proprio li dove ci sarebbe dovuto essere il cuore. Il finto sensei si dissolse in una nuvola di fumo, e la ragazza riprese la sua forma originale. Quindi Misato andò a recuperare lo shuriken che aveva lanciato, e camminando sull’acqua come se si trovasse su una passerella tornò a riva. Si mise proprio in mezzo ai suoi compagni che avevano già terminato l‘esercizio. Sapeva, e aveva visto che tutti si erano impegnati al massimo, e pensò che tutti loro dovessero avere delle ottime e valide motivazioni per voler diventare ninja…soprattutto dopo aver visto quell’Hinato….

§: Credo che valga la pena di diventare loro amica…non credo siano stupidi o cose simili. Anzi….!!! :§

Quindi Misato ancora con la maglietta bagnata e i capelli sciolti, si rivolse ai ragazzi del gruppo, gli sorrise e disse con tono amichevole e gentile:

“Ce l’abbiamo fatta tutti!! Complimenti ragazzi! Siete proprio bravi!!!”

§: Instaurare rapporti col proprio gruppo…ci deve essere fiducia etc…tienilo a mente..:§

Poi dopo aver sforgiato un altro sorriso smagliate ai suoi compagni, gli diede le spalle e si girò verso il sensei al quale chiese un giudizio sul suo operato. Misato era stranamente ansiosa riguardo quel giudizio, e non ne capiva il perché...n fondo non le era mai importato molto del giudizio degli altri...facva quasi sempr di testa sua senza preoccuparsi dei giiudizi altrui...ma in quella situazione era diverso..

“Sensei….scondo lei com’è andato questo esercizio??”

§: Speriamo mi dia un giudizio positivo….:§
 
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Jareth_350
view post Posted on 19/6/2007, 15:48




SPOILER (click to view)
narrato
parlato
pensato


Dopo aver spiegato il nuovo esercizio, jeff si mise ad osservare come i suoi alunni avrebbero affrontato questo nuovo ostacolo.
E' proprio in questi momenti che nella mente del giovane Nara riaffiorano dei ricordi, bei ricordi, di quando anche lui era un piccolo studente, volenteroso di apprendere, ma molto euforico nei suoi modi di fare.
Si ricordava ancore quando anche lui faceva questi esercizi sul chakra, fondamentali per uno shinobi.
Anche lui quando era agli inizi della sua carriera di ninja, aveva delle difficoltà in quegli esercizi, che talvolta odiava, ma che in futuro avrebbe apprezzato per la loro utilità.
Che bei momenti, quando ero ancora un bimbo e cazzeggiavo nell'accademia con i miei compagni di corso...ma ora ho un compito fondamentale, quello di forgiare nuovi guerrieri, persone competenti e ben istruite, in grado di proteggere a costo della loro vita un loro compagno di squadra in una missione, o ancora più importante, il proprio villaggio...
Finito questo piccolo flashback, Jeff tornò alla realtà e vide che sorprendentemente il primo a farsi avanti fu proprio il giovane Hyuga.
A bene mi fa proprio piacere che tu sia il primo, su fammi vedere un po’ come te la cavi, e non avere paura di sbagliare!
Detto ciò, il chuunin del clan Nara rimase un momento turbato, dopo che vide varie cicatrici sul corpo di Hinato.
Chissà che avrà passato quel ragazzino...
Ma jeffrey pensò a concentrarsi sullo svolgimento della prova da parte dei suoi alunni:
man mano uno a uno ci riuscirono, finché non toccò all'ultimo, Arashi Uzumaki.
Arashi dove sei??Rimani solo tu...
Il sensei si girò attorno per vedere dove fosse finito il suo alunno, ma non lo trovò.
Credo che il vostro compagno abbia abbandonato il corso, quindi vi comunico il primo e probabilmente non ultimo bocciato : Arashi Uzumaki., disse Jeff con un'aria alquanto ironica...
Poi rivolse di nuovo lo sguardo a una delle sue allieve che in precedenza gli aveva fatto una domanda.
CITAZIONE
“Sensei….secondo lei com’è andato questo esercizio??”

Bene Misato, tutti voi vi siete comportati abbastanza bene, in verità mi aspettavo che molti di voi rinunciassero, ma poi ho capito che avete una grande determinazione, e questo mi fa piacere.
Fatto un piccolo sospiro, il sensei cacciò dalla tasca destra del suo calzone dei fogli completamente bianchi e delle matite, e poi riprese a parlare.
Ok ora avvicinatevi a me: ora vediamo un pò come ve la cavate nell'arte del creare strategie, il cosiddetto "senjutsu".
In questo esercizio, di tipo teorico, vi chiedo di scrivere su questo foglio bianco come vi comportereste in una situazione, che ora vi espongo.
Immaginate di trovarvi nel bel mezzo di un bosco, non sapete da dove siete venuti, insomma siete stati catapultati in quel luogo, senza avere la minima cognizione di dove vi trovate: dinanzi a voi compaiono dal nulla ben 2 nemici, non sapete niente su di loro, nè da quale villaggio provengono, poichè non hanno un coprifronte, nè se si nasconde qualche altro nemico nel bosco, nè se in realtà sono le copie dei vostri nemici, insomma sapete solo che vi trovate in una situazione di pericolo, dal quale dovete uscirne elaborando una strategia, usando l'equipaggiamento che normalmente portate con voi e le tutte le tecniche che conoscete. Mi raccomando ricordate attentamente ciò che vi ho detto ora, e fate un buon lavoro!
Ah scusate, per evitare eventuali scopiazzamenti tra di voi, ognuno dovrà posizionarsi sotto un albero diverso, perciò all'opera!!!!!

Ora voglio vedere un poco che combinano...
Così il sensei saltò su un ramo di un albero, in attesa che i suoi alunni gli consegnassero il foglio scalando l’arbusto grazie all'utilizzo del chakra...


CITAZIONE

Allora, sono soddisfatto di tutti voi, non ho particolari lamentele da fare sui vostri post.
Mi dispiace per King Darkness, ma ho aspettato ben 4 giorni prima di dare un nuovo esercizio, e quindi sono stato costretto a bocciarlo...
Visto che dal 20 al 24 giugno non ci sarò, poichè parto, chiedo a voi un post di 60 righe.


 
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King Darkness
view post Posted on 21/6/2007, 11:23




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mi dispiace ma non sono riuscito a postare........stavo male e non potevo toccare il pc
 
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Shadow alkemist
view post Posted on 22/6/2007, 14:57




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appena torna jareth(è partito fino al 24 o 25,ne parlarete fa voi)
 
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Esdarino
view post Posted on 23/6/2007, 13:11




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Narrato
Parlato
Pensato
Scritto sul foglio



Esdarino si andò a sedere vicino al ragazzo Hyuga , decise che era abbastanza stupido discriminarlo solo perchè era di quel clan , meglio accantonare le stupide e antiche rivalità tra i due clan , non aveva per niente senso continuare a fomentare un odio così antico e insensato .Dopo aver ripreso fiato ed essersi asciugato quanto bastava per evitare il congelamento rivolse la parola al ragazzo : Hai fatto una bella prova complimenti , sono contento di avere compagni di accademia in gamba come te Esdarino aveva appena finito di proferire parola quando vide il ragazzo Nara partire e cimentarsi nella prova , fece un solo errore e anche lui con una discreta celerità concluse la prova venendo poi a sedersi a riva affianco a me e Hinato Anche lui oltre ogni aspettativa , eccezzionale in questo gruppo accademico c'è proprio la crema di konoha Esdarino si rivolse al giovane Nara che si era seduto vicino a loro Ottima prova anche la tua , come dicevo ad Hinato poco fa mi fa davvero piacere avere compagni d'accademia al mio livello e probabilmente anche superiori a me Intanto si fecè avanti Misato , anche lei sbaglio al momento della trasformazione , ma dopo quell'errore riuscì a superare la prova con poche difficoltà ed arrivata a riva si congratulò con tutti i compagni Brava anche te Misato , direi che possiamo passare alla prossima prova...aspetta non manca qualcuno??? In effetti il ragazzo che di cognome faceva Uzumaki era sparito nel nulla probabilmente era tornato a casa ritenendo gli allenamenti troppo duri chi lo sa... e dire che mi sembrava determinato , ma un ninja non deve mai fermarsi all'apparenza perchè come è accaduto in questo caso inganna dopo essersi dato un rapido sguardo in giro ed aver chiamato l'ultimo allievo che doveva fare la prova il sensei comprese tutto lo dichiarò per tanto bocciato

I ragazzi si erano da poco ripresi dalla massacrante prova della camminata sul lago... ma per il sensei quel poco riposo bastava , si alzò in piedi e catturando la nostra attenzione ci richiamò tutti attorno a lui , subito dopo iniziò a spiegare in che cosa consisteva il prossimo esercizio

CITAZIONE
In questo esercizio, di tipo teorico, vi chiedo di scrivere su questo foglio bianco come vi comportereste in una situazione, che ora vi espongo.
Immaginate di trovarvi nel bel mezzo di un bosco, non sapete da dove siete venuti, insomma siete stati catapultati in quel luogo, senza avere la minima cognizione di dove vi trovate: dinanzi a voi compaiono dal nulla ben 2 nemici, non sapete niente su di loro, nè da quale villaggio provengono, poichè non hanno un coprifronte, nè se si nasconde qualche altro nemico nel bosco, nè se in realtà sono le copie dei vostri nemici, insomma sapete solo che vi trovate in una situazione di pericolo, dal quale dovete uscirne elaborando una strategia, usando l'equipaggiamento che normalmente portate con voi e le tutte le tecniche che conoscete. Mi raccomando ricordate attentamente ciò che vi ho detto ora, e fate un buon lavoro!
Ah scusate, per evitare eventuali scopiazzamenti tra di voi, ognuno dovrà posizionarsi sotto un albero diverso, perciò all'opera!!!!!

Senjutsu eh... l'arte di creare strategie non vedo quali strategie creare , il sensei ci ha dato un pugno di dati e informazioni , non si può che lavorare molto di immaginazione in una prova del genere con tutte queste variabili puramente casuali non vedo molto da fare...grado dei nemici non definito , luogo sconosciuto ..non si sa nemmeno il villaggio di provenienza del nemico ...non riesco a capaticarmene , certo il sensei vuole vedere come reagiamo in situazioni ostili e rendersi conto se siamo in grado di elaborare una strategia funzionante ,ma non si può elaborare un bel niente con questa manciata di informazioni...tenterò qualcosa , fino ad ora sono arrivato quasi senza difficoltà quindi non posso tirarmi indietro adesso dopo la breve riflessione Esdarino andò a sedersi sotto un albero isolato e tirò fuori dal suo zaino il foglio su cui scrivere l'esercizio e la matita... devo ragionare meglio tirerò fuori tutto quello di cui dispongo!
Esdarino tirò furori dallo zaino 3 kunai 3 shuriken e la bombetta flash Non ho questo gran arsenale e le tecniche a mia disposizione non sono poi così tante ,ma devo riuscire a pensare a qualcosa di efficace...in una situazione tanto ostile probabilmente anche un bambino concorderebbe con me ,combattere apertamente è una follia, ma non conoscendo il luogo in cui mi trovò non posso neanche sfruttare al meglio il territorio e trarne vantaggio , l'unica cosa che posso fare è tentare di fuggire depistando i miei avversari...anche questa non è una saggia decisione , ma tra varie alternative tutte rischiose e con avversa sorte si sceglie quella dove si rischia di meno dopo aver pensato a quello che doveva scrivere per almeno 5 minuti buoni Esdarino iniziò lentamente e sempre riflettendo a muovere la matita sul foglio


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il post è un po scarno ma ho avuto poco tempo e visto che non sono sicuro di esserci domani l'ho dovuto postare ora


La mia prima reazione di fronte a questa situazione sarebbe probabilmente fuggire nel bosco ...una volta arrivato in un posto riparato tenterei la tecnica della moltiplicazione in modo da poter sviare il nemico Pensandoci bene è una stretegia più che fallimentare non so il grado e quindi la forza dei nemici ,ma mi serve un diversivo per creare il diversivo delle copie..Esdarino non sapeva proprio cosa fare , iniziò a giocherellare coi kunai per alleviare il nervosismo che questa prova gli aveva messo addosso proprio grazie a quelli ebbe un illuminazione , stracciò il foglio e ne prese un altro dove con grande foga riprese a scrivere

In una situzione del genere la prima cosa che farei sarebbe lanciare un kunai con bombetta flash verso di loro , approfittando dell'esplosione e del bagliore generato da essa inizierei a correre indietro componendo il più rapidamente possibile i 4 sigilli con le mani necessari ad eseguire la moltiplicazione del corpo creando due copie di me stesso , una delle copie dovrebbe rimanere a pochi passi da dove ero io , davanti ai nemici mentre l'altra si sarebbe addentrata con me nel bosco io e la copia secondaria che si addentra con me nel bosco ci nasconderemmo dietro due alberi a circa 10 metri dalla copia davanti ai due nemici , quel che basta per non farla sparire, la copia davanti ai due nemici farà segno di arrendersi ma pochi secondi dopo scomparirà poichè io e la seconda copia ci muoveremmo in avanti di qualche metro ,dopodichè la copia secondaria fuggirà in un altra direzione rispetto alla mia facendo molto rumore in questo modo l'attenzione dei due shinobi nemici sarà sicuramente attirata dal rumore , al momento del superamento dei 10 metri da me e quindi dello scioglimento della tecnica non dovrà essere nella linea di visuale dei nemici , cosa abbastanza facile visto il terreno , in un bosco non dovrebberò esserci problemi a nascondersi dietro un albero poco prima dello scioglimento della tecnica ,mentre i nemici sono occupati a seguire l'ipotetico me ovvero la copia ormai scomparsa io mi porterò a una trentina di metri di distanza , non potrò correre con troppa foga perchè dovrò fare attenzione , per quanto ne so il terreno potrebbe anche essere disseminato di trappole... arrivato alla distanza prescelta cercherei un albero mediamente alto e senza dare troppo nell'occhio facendo molta attenzione a non fare rumore lo scalerei concentrando il chakra nelle piante dei piedi , proprio come ho imparato nell'allenamento col sensei Jeffrey , arrivato abbastanza in alto avrei una posizione favorevole per capire dove mi trovo e per vedere l'attuale posizione dei miei nemici , inoltre potrei guardarmi bene intorno e capire dove finisce il bosco , sicuramente mi dirigerei lì , sceso dall'albero e consapevole della vicinanza dei nemici eseguirei velocemente una moltiplicazione creando una copia di me stesso subito dopo mi trasformerei nella prima persona che mi viene in mente , il mio sensei all'accademia , in questo modo scoraggerei eventuali aggressioni facendo credere ad eventuali nemici di essere riuscito a trovare rinforzi , di grado e abilità superiore alla mia , manderei avanti la copia di me stesso e io gli starei dietro , in questo modo sarà lei ad innescare eventuali trappole , dopo pochi secondi di intensa corsa sarei arrivato al limitare del bosco , ormai i nemici sarebberò seminati e sarei sano e salvo , non per questo abbasserei la guardia

Non ispira neppure me che l'ho scritto , sembra un romanzo scritto male eppure con quelle poche informazioni più di così non potevo fare.
Esdarino raccattò le proprie cose e le rimise nello zaino , si guardò in torno i suoi compagni erano ancora sotto alberi diversi che scrivevano , era il primo non per questo il migliore visto che perfino lui sempre sicuro di sè era poco soddisfatto dalla prova , si diresse verso il sensei e concentrando il chakra scalò facilmente l'albero Mi riesce sempre meglio ormai è abitudine arrivato dal sensei gli consegnò il foglio e disse
Tenga Sensei , non si aspetti un gran compito da me non sono ancora abile nel senjutsu e viste le poche informazioni e i pochi dati ricevuti a inizio prova ho scritto più un romanzo che una strategia , spero comunque che la prova sia accettabile

Dettò questo il ragazzo scese sempre camminando sulla corteccia , e visto che i compagni non avevano ancora finito e la prova non aveva richiesto dispendio di energie fisiche cercò un albero abbastanza alto mediamente lontano dai compagni , quel che bastava per non disturbarli durante l'esecuzione della prova , trovato l'albero inizio ad allenarsi nel controllo del chakra è tutta una questione di pratica , mi sono bastati due esercizi e riesco a salire senza alcun problema ora proverò ad aumentare la velocità , non ho intenzione di annoiarmi e perdere tempo mentre i miei compagni finiscono il compito
 
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GiacoTemari
view post Posted on 23/6/2007, 14:06




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narrato
*pensato*
"parlato"


Hinato era ancora fradicio per la prova precedente ma soprattutto era sfinito,dato che gli esercizi cui era stato sottoposto erano risultati davvero difficili per lui...ma allo stesso tempo gli erano stati utili a capire che in fondo anche lui poteva farcela,poteva imporre la sua volontà sul destino che gli era stato tracciato e definito come immutabile...Poteva farsi una nuova vita e secegliere coem cavarsela e come gestirsi il futuro...non lo avrebbero fatto nè suo padre nè quelli della sua casata nè chiunque altro...Era lui il fautore del proprio destino...Svelto,dopo aver ripreso fiato,corse a recuperare la giacca che aveva mollato a riva e se la rimise,poichè l'acqua era fredda ed era tutto sudato...quindi era meglio prevenire evenntuali influenze o malattie...Nel frattempo che gli altri eseguivano la prova da lui appena finita,si sedette vicino ad un albero,appogiandovi la schiena,in modo da avere una visuale perfetta del lago e degli altri...In molto meno tempo di lui tutti superarono la prova,tranne Arashi...che non si sapeva perchè era scappato o insomma...non era più lì...e fu all'sitante bocciato dal sensei,che comunicò che probabilmente non sarebbe stato l'unico...Hinato sussultò a quelle parole,sentendosi subito chiamato in causa:aveva paura della bocciatura...poichè avrebbe significato l'ennesimo fallimento nella sua vita.Intanto la ragazza,Akimi Nara,chiese al sensei un giudizio su questa prova ed egli rispose che era soddisfatto di tutti...Hinato sorrise al pensiero di aver fatto per una volta bella figura...poi riacquistò l'attenzione vedendo che il sensei tirava fuori dei fogli e delle matite...

*Un compito scritto...immagino...di certo non ci chiederà di disegnare un alberello con gli uccellini sopra...sarà qualcosa che riguarda le strategie sicuramente...altro che teoria...me la caverò stavolta?...Si che posso farcela...non è un combattimento vero e proprio...si tratterà solo di elaborare una strategia immedesimandomi nella situzione...ma chissà quanto sarà complicato...speriamo bene...*

CITAZIONE
Ok ora avvicinatevi a me: ora vediamo un pò come ve la cavate nell'arte del creare strategie, il cosiddetto "senjutsu".
In questo esercizio, di tipo teorico, vi chiedo di scrivere su questo foglio bianco come vi comportereste in una situazione, che ora vi espongo.
Immaginate di trovarvi nel bel mezzo di un bosco, non sapete da dove siete venuti, insomma siete stati catapultati in quel luogo, senza avere la minima cognizione di dove vi trovate: dinanzi a voi compaiono dal nulla ben 2 nemici, non sapete niente su di loro, nè da quale villaggio provengono, poichè non hanno un coprifronte, nè se si nasconde qualche altro nemico nel bosco, nè se in realtà sono le copie dei vostri nemici, insomma sapete solo che vi trovate in una situazione di pericolo, dal quale dovete uscirne elaborando una strategia, usando l'equipaggiamento che normalmente portate con voi e le tutte le tecniche che conoscete. Mi raccomando ricordate attentamente ciò che vi ho detto ora, e fate un buon lavoro!
Ah scusate, per evitare eventuali scopiazzamenti tra di voi, ognuno dovrà posizionarsi sotto un albero diverso, perciò all'opera!!!!!

*Come mi aspettavo...è tutto basato sulla strategia...ma in questo caso come facciamo ad elaborarne una se non si sa nulla sugli avversari e su dove ci troviamo??è una cosa impossibile...non abbiamo nessun dato su cui basarci se non le nostre tecniche e le nostre armi...ma non è detto comunque che una strategia possa funzionare...è tutta una questione basata sulle ipotesi...ma da farne ce ne sarebbero migliaia...penso che l'unica cosa da fare sia descrivere come mi comporteri in una situzione del genere senza specificare troppe cose...Uffa sto andando nel pallone...anche perchè ora che ci ripenso...personalmente,io sarei in balia del nemico...e non so se riuscirei ad elaborare una strategia in una situazione del genere...probabilmente verrei ucciso all'istante...*

e mentre pensava a come rispondere al quesito chiuse gli occhi e piano piano si addormentò,appoggiando la testa all'albero...In qualche modo tentò di resistere alla tentazione del sonno,ma alla fine fu costretto a cedere...Il sonno tuttavia non fu ristoratore come sperava:iniziò a sudare rapidamente ed ogni tanto le fitte tornavano a farsi sentire...voleva svegliarsi ma non ci riusciva...tentò in ogni modo di ritornare cosciente ma perse le forze all'improvviso...

CITAZIONE
*...Ma...Dove...Mi...Trovo...?Che posto è questo??Dove sono il sensei e gli altri??...eravamo vicino al laghetto...ma qui non ce n'è traccia...DOVE SONO??Aiuto...cè nessuno??...*

il panico iniziò ad assalire Hinato,intanto che si era ritrovato in una foresta strana,che non aveva mai visto nei pressi di Konoha...come ci era finito??e soprattutto era solo o c'erano anche gli altri??...Hinato iniziò a guardarsi intorno...ma non c'era anima viva...nessuno rispondeva...regnava il silenzio...Il ragazzo iniziò a tremare ed iniziò a girare in tondo per vedere se avvistava qualcuno o qualcosa...ma niente.

*Che sta succedendo qui??Dove sono??Come ci sono arrivato??...chi...chi c'è là?!forse è il sensei!..*

Hinato sussultò sentendo dei rumori provenire alle sue spalle...Si girò lentamente,con le lacrime agli occhi e tremando...Quando vide due figure ignote avvicinarsi a lui fece qualche passo indietro...non erano nè il sensei nè gli altri compagni...che stava succedendo??Che significava tutto ciò??SI guardò alle spalle alla ricerca di una via di fuga...ma non conoscnedo il luogo era troppo difficile orientarsi per lui...vedeva solo un continuo susseguirsi di alberi...Che cosa doveva fare??Come doveva comportarsi??

*E adesso??Che vogliono questi da me?!Aiuto...è inutile gridare aiuto...qui non c'è nessuno che può sentirmi e soccorrermi...Stavolta sono vramente spacciato:non so nulla di loro...e poi...Che vogliono da me?!Che gli ho fatto di male??Perchè deve capitare tutto a me?Perchè?...Non so se arrendermi direttamente...o...tentare la fuga...Ma non so a che livello siano questi shinobi,tantomeno se ci sia qualche posto a mio favore all'interno di questa maledetta foresta...Uff...Non voglio arrendermi:devo farlo per me...per cambiare il mio destino!*

e detto questo,nonostante le lacrime che gli scendevano lungo il viso ed il suo continuo tremare,si mise in posizione,pronto ad iniziare il combattimento,o meglio la fuga...Gli shinobi lo guardavno incuriositi...ma Hinato non poteva vederli in volto:apparivano come due ombre e nulla di più...ma era proprio quello a fare paura...Il ragazzo chiuse gli occhi per non pensarci ed eseguì velocemente la sua tecnica...

*Devo cercare di scoprire che tecniche usano o qualunque altra cosa possa permettermi di elaborare una strategia contro di loro...e poi devo nel frattempo cercare un luogo che possa permettermi qualche vantaggio...e soprattutto...devo accertarmi che essi siano i soli,sennò sono veramente spacciato*

ed evocò tre bunshin,e mischiandosi continuamente con loro per confondere gli avversari,si diresse alle sue spalle,correndo più velocemente possibile...Il sudore iniziò a colargli dappertutto...Giusto il tempo di battere gli occhi e si ritrovò circondato da migliaia di ombre...i bunshin erano spariti...velocemente Hinato fu invaso dalle ombre...Gridò con tutto il fiato che aveva in corpo...

...Si svegliò di soprassalto,sbattendo la testa nell'albero...Si guardò intorno...era di nuovo tutto come prima per fortuna.Vide gli altri molto intenti nel loro compito...e fu lì che Hinato si riscosse,pensando che si era addormentato e ke aveva perso un mucchio di tempo...

*Era un sogno dunque...menomale...mi sono davvero spaventato...è incredibile ora che ci ripenso,come rispecchiasse gli unici dati che ho nel test...davvero terribile,avrei creduto di morire...Ma ora è meglio mettersi al lavoro*

e dettosi questo,impugnò carta e penna ed iniziò a scrivere,anche in base a quel che aveva sognato...

CITAZIONE
La situazione in cui mi ritrovo non sarebbe affatto delle migliori in quanto non si presentano conoscienze nè dei nemici e nè del luogo in cui ci troviamo e questo comporterà in me un notevole svantaggio visto che i nemici sono in numero superiore al mio e presumibilmente,visto che mi attaccano in quel bosco,conoscono il luogo alla perfezione.Tutto questo implica che devo prestare particolarmente attenzione da una parte alle caratteristiche del luogo in particolare se è cosparso di trappole,dall'altra agli avversari,che potrebbero colpirmi quando meno me lo aspetto,dato che non so se siano soli o se siano solamente parte di un team.Data la presenza di nessun elemento a mio favore,se voglio riuscire almeno a fuggire da questa orribile situzione,devo essere io a trovarne almeno uno che mi permetta di avere una possibilità...Questi indizi che posso trovare sono molti,ma allo stesso tempo bisogna ricordare che le apparenze ingannano,e quindi bisognerebbe effettuare un'indagine approfondita per avere certezze,ma poichè la situazione è pericolosa non ho tempo per fare ciò.Posso trarre questi vantaggi:
-dall'ambiente che mi circonda in quanto potrei servirmi di eventuali fosse,laghi,rocce ecc per contrastare gli avversari oppure per nascondermi o ancora per prepararvi delle trappole o un agguato improvviso.
Esempio nuomero uno:se il mio avversario usasse tecniche che si basano sul Katon,arte del fuoco,cercherei senz'altro di posizionarmi in un territorio dove possa difendermi meglio da quello stile,in questo caso l'acqua e quindi mi appresterei a cercare un lago,in modo tale da evitare più danni possibili,e cercare un contrattacco efficace...
Esempio numero due:se per caso mi imbattessi in un terreno abbastanza sconnesso e difficile da attraversare non farei altro che piazzarvi ancora più trappole stando bene attento nè a farmi vedere nè a farmi del male io stesso...tutto questo per fermare gli avversari,se non per comunque rallentarli di un bel pò...
-da qualsiasi cosa possa permettermi di riconoscere l'avversario poichè sono molti i segni particolari di un ninja di cui ne elencherò una piccola parte,o meglio,i più facili da riconoscere per un semplice studente come me:
1. L'abbigliamento
2. Il coprifronte
3. Le armi e l'equipaggiamento
4. Le tecniche che utilizza
5. La fisicità
6. Le abilità
questi sei punti sarebbero molto utili a qualsiasi ninja che non possiede informazioni sui nemici in quanto,scoprirne anche solo qualcuno comporterebbe il riconoscimento del villaggio e del grado ninja dei nemici che ci troviamo davanti,quindi anche le tecniche che utilizzano e le rispettive abilità...Ovviamente ci vuole molta cautela per estrarre e scovare anche uno solo di questi indizi,in quanto di certo in un agguato i nemici faranno il possibile per non farsi riconoscere in nessun modo...
Purtroppo queste sono solo ipotesi che posso fare e quindi è impossibile costruire una strategia in assenza di certezze,perciò passo ad illustrare come me la caverei io in questa situazione in caso non riesca a trovare alcuna informazione sui nemici:
Chiamo i due shinobi nemici X e Y
innanzitutto non mi sognerei mai di affrontarli in un corpo a corpo subito all'inizio anche perchè molto probabilmente gettandomi su di loro sprovvedutamente faciliteri solo la mia fine...quindi inizierei a correre nella direzione opposta a quella loro ed evocherei un bunshin...Poi,sempre continuando a correre intanto che X e Y mi seguono,continuerei a mischiarmi con la copia per non farmi riconoscere ed infine per esempio mi dirigerei verso sinistra,mentre farei proseguire la copia verso destra,in modo tale che X e Y,non sapendo quale sia il vero me,si separino ugualmente...Ovviamente non posso far allontanare più di dieci metri la copia da me,ma infatti non è necessario per il funzionamento del piano.Mettiamo che X segua il vero me,mentre Y la copia,sfruttando la presenza degli alberi per non far vedere a X cosa succede a Y e viceversa...a quel punto,appena X non può vedermi,mi trasformerei in Y e farei ricongiungere in un unico punto:me trasformato in Y,X,il vero Y e la mia copia.Adesso io,sempre trasformato in Y,distruggerei la mia copia,facendo credere a X di essere il suo compagno,in modo che egli si rivolti contro il vero Y,pensando che sia me trasformato...Proprio appena X colpisce Y,colpirei X con un'entrata dinamica,mandando al tappeto anche lui...
Ovviamente le probabilità di riuscita di questa strategia sono relative al livello degli shinobi che mi ritrovo contro e sinceramente non so se io in quell'occasione avrei saputo reagire ed elaborare una strategia,poichè,conoscendomi,sarei sicuramente pervaso dalla paura.

*Ecco..ho finito...speriamo che vada bene...Temo molto il giudizio di questa prova,speriamo bene...*

così si avvicinò al sensei e timidamente gli disse...

"Ho...Ho...f...finito sen...sensei..."

e detto questo tornò a sedersi sotto il suo albero,pensando a come sarebbe stata giudicata la sua prova...
 
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god of war
view post Posted on 23/6/2007, 21:01




CITAZIONE
narrato
§pensato§
parlato
scritto

Esdarino e Hinato avevano completato la prova; quando fu il mio turno anche io come loro riuscii nel mio intento, dopo essermi asciugato un po’ mi andai a sedere vicino a loro due e Esdarino mi disse che era stato bravo e che era felice di avermi come compagno di accademia.

Grazie dei complimenti anche io sono felice di state in classe con voi che con delle persone inutili; anche tu Hinato sei stato bravo, adesso guardiamo se anche misato come noi riesce a superare la prova.

Guardammo tutti e tre la prova della ragazza del clan Nara che come noi con qualche errore riuscì nel compito affidatoci dal sensei; si asciugò per non congelare, quando il sensei ci disse cosa dovevamo fare ora; si trattava di una prova di senjustu, in cui ero particolarmente bravo sentivo che per questa prova non avrei avuto troppi problemi; finalmente era arrivata la prova che avrei gradito di più, infatti mi piaceva molto creare strategie era un po’ come giocare a shogi, se non usi una buona strategia non potrai mai sperare di vincere.
Presi un foglio e una matita ma per concentrarmi e dare il massimo di me avevo bisogno di un luogo silenzioso e appartato; avevo quello che faceva per me poco distante dal lago della seconda prova c’era una albero molto alto sembrava anche un posto silenzioso; andai li e mi sedetti con la schiena appoggiata al tronco dell’albero, si sentiva solo il rilassante cinguettio degli uccellini era il posto perfetto per una grande strategia. Ora potevo anche iniziare a pensare per la prova.


§Per prima cosa ci vuole un breve inventario delle armi che possiedo di solito, due kunai tre shuriken e due flash, se li userò bene penso che basteranno; devo ammettere che non è semplice pensare una strategia con così pochi indizi, non conosco il territorio ma essendo una foresta non avrei molti problemi, anzi mi aiuterebbe nelle mie strategie; cosa ancora più importante non conosco i miei avversari, che sono anche più di me, però potrei riconoscerli da come sono vestiti e dalla loro fisicità; ma il fatto che io non conosco loro può tornarmi utile visto che anche loro non sanno chi sono io quindi potrebbero pensare che sia di una grado superiore.
La cosa importante è iniziare bene e cercare di non sprecare troppo chakra inutilmente, quindi vediamo come potrei iniziare il combattimento… la cosa migliore contro due avversari è combattere senza farsi vedere con più possibilità di colpirli ma come faccio a non farmi vedere mentre vado nella foresta? Ho capito che stupido a dire che ne porto sempre con me almeno una la palla di luce dovrebbe accecarli per il tempo che mi serve per nascondermi e fare anche qualcos’altro.
§

Mi trovavo nella foresta davanti a me, a pochi metri, c’erano i miei potenziali avversari; per iniziare presi dalla tasca posteriore un flash che lancia verso di loro appena esplose creai una copia, con un kunai illusorio in mano, e mi sarei andato a nascondere saltando verso destra nella foresta. Con del filo di nylon e due shuriken preparai una trappola in direzione della mia copia e con un kunai e uno shuriken ne feci una in direzione dei due avversari; avrei fatto questo nel tempo che il flash avrebbe fatto la sua luce più il tempo che i due avrebbero impiegato per riprendersi dalla luce accecante. Dopo mi sarei posizionato alla loro sinistra, e avrei usato la tecnica della palla di fuoco suprema per tentare di colpirli; se fossero copie sarebbero svanite al minimo contatto, se invece non lo erano come pensavo avrebbero tentato di schivare l’attacco; il mio scopo primario era quello di ustionarli se non ci sarei riuscito avrei agito in due modi differenti secondo le loro razioni,se avrebbero saltato avanti con il kunai che mi rimaneva avrei tagliato la corda della prima trappola cercando di colpirli per rallentarli nel caso di un eventuale fuga e se invece avrebbero saltato indietro la seconda trappola sarebbe scattata, usandola allo stesso scopo della prima.
Appena avrei fatto tutto questo sarei scappato verso destra lasciando una mia copia per rallentarli ulteriormente; poi sarei scappato creando altre due copie così che se mi avrebbero raggiunto gli sarebbe stato difficile riconoscermi al primo tentativo; anche se secondo il mio piano non avrebbero mai potuto raggiungermi; sarei scappato il più lontano possibile cercando l’uscita della foresta e avrei guardato molto bene il posto così se avrei riconosciuto qualche cosa mi sarebbe stato più facile l’orientamento; senza però stare attento ad ogni rumore in caso di altri nemici che non avevo considerato.


Rilessi con calma, visto che avevo ancora un po’ di tempo, tutto ciò che avevo scritto, più leggevo quelle parole più mi sembrava una buona strategia, ero soddisfatto di me stesso come se avessi vinto una partita del mio gioco preferito, lo shogi, in effetti pensando ci bene la situazione che ci aveva proposto il sensei mi ricordava molto la mossa del cavallo,il mio pezzo preferito, il quale poteva minacciare due pezzi contemporaneamente, facendo in modo che l’avversario ne salvasse uno soltanto.
Presi i mano il mio foglio, che ora era tutto scritto, e la matita così andai all’albero dove si era seduto il sensei, prima di me avevano finito Esdarino e Hinato chissà che cosa avevano fatto loro nelle rispettive strategie; salii usando il chakra nei piedi che ormai padroneggiavo, fino ad arrivare dal sensei consegnai il foglio dicendo.


Ecco sensei ho finito anche io, spero che la mia strategia gli piaccia, aspetto con ansia il suo verdetto come penso anche gli altri.

Dicendi questo scesi dall’albero sempre usando il chakra e mi andai a sedere vicino ai miei compagni che avevano finito poco prima di me la prova del senjustu




Edited by god of war - 23/6/2007, 23:21
 
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Lotty_Lotty
view post Posted on 23/6/2007, 21:17




CITAZIONE
narrato
"parlato"
§:pensato:§
scritto da Misato sul foglio

Appena finito l’esercizio sul lago, dopo aver sentito il giudizio del sensei sul loro operato, questo estrasse da una tasca dei fogli e delle matite. Misato inizialmente non capiva a cosa sarebbero potuti servire quegli oggetti, ma prima che potesse parlare ed esprimere il suo stupore il sensei cominciò a spiegare cosa avrebbero dovuto fare. Si trattava di un nuovo ‘esercizio’…

CITAZIONE
Immaginate di trovarvi nel bel mezzo di un bosco, non sapete da dove siete venuti, insomma siete stati catapultati in quel luogo, senza avere la minima cognizione di dove vi trovate: dinanzi a voi compaiono dal nulla ben 2 nemici, non sapete niente su di loro, nè da quale villaggio provengono, poichè non hanno un coprifronte, nè se si nasconde qualche altro nemico nel bosco, nè se in realtà sono le copie dei vostri nemici, insomma sapete solo che vi trovate in una situazione di pericolo, dal quale dovete uscirne elaborando una strategia, usando l'equipaggiamento che normalmente portate con voi e le tutte le tecniche che conoscete. Mi raccomando ricordate attentamente ciò che vi ho detto ora, e fate un buon lavoro!
Ah scusate, per evitare eventuali scopiazzamenti tra di voi, ognuno dovrà posizionarsi sotto un albero diverso, perciò all'opera!!!!!

Misato senza esitazioni prese il foglio e la matita che le porse il sensei. Si diresse verso un albero isolato da tutti gli altri e si sedette all’ombra di questo. Una leggera brezza le accarezzava il corpo e le scuoteva leggermente i capelli. La ragazza guardava il foglio di carta, come se d’un tratto le parole e la strategia si sarebbero scritte da sole. Poi mentre continuava a fissare il foglio bianco pensò che la situazione proposta dal sensei era molto confusa, e se lei si fosse trovata veramente in quella situazione sarebbe stata totalmente spaesata. Pensando a questo quindi cominciò a pensare a cosa avrebbe fatto, se la situazione fosse stata reale.

§: Però forse è meglio che prima faccia uno schizzo…sicuramente mi aiuterà a ragionare meglio.:§

Misato così disegnò un semplicissimo schizzo della situazione. Lei, i due nemici e il bosco attorno a loro. Cominciò a guardarlo e a pensare di essere quel puntino

§: Mmh…io sono quel puntino…mi trovo in un bosco, non so come ci sono arrivato e davanti a me ci sono altri due punti che mi vogliono attaccare..: soprtutto...di cui non so assolutamente niente...§

Misato cominciò a pensare che in realtà date le poche informazioni datele dal sensei, avrebbe potuto mettere in atto qualsiasi strategia.

Dato che se mi trovassi in una situazione del genere sarei completamente spaesata e probabilmente impaurita, per prima cosa credo che mi nasconderei nella foresta su di un albero…ma comunque non troppo lontana in modo da poter osservare e studiare i miei due nemici. Trovandomi in un luogo sconosciuto, con due nemici di cui non so niente al riguardo quindi cercherei di raccogliere il maggior numero di informazioni possibili. Per prima cosa dalla mia posizione sull’albro cercherei di fare un analisi del territorio cercando di capire se ci sono posti per nascondersi, radure, laghi… insomma cose che potrei sfruttare a mio vantaggio e cercare di individuare le cose che i due nemici potrebbero utilizzare contro di me. Inoltre dovrei prestare molta attenzione al cercare di individuare le capacità dei miei nemici. Dovrò sicuramente tenere a mente il non sottovalutarli. Mai sottovalutare un nemico. Il modo migliore per ricevere informazioni sul loro conto, dato che non hanno coprifronte o segni particolari che li colleghino a qualche villaggio, provrei a fargli usare qualche tecnica in modo da capire le loro abilità, o affinità con qualche elemento e cominciare a pensare a una buona strategia di difesa a seconda delle informazioni raccolte. Comunque per prima cosa dovrei provare a capire se sono copie o no. Per scoprirlo probabilmente cercherei di colpirli in qualche modo: magari dalla mia posizione nascosta sull’albero gli lancerei un Katon. A questo punto mi si presenterebero davanti due possibilità:
1) i nemici che ho davanti sono copie
2) i nemici sono quelli veri.

1) Se fossero copie svanirebbero in nuvolette di fumo, e a quel punto il mio obiettivo primario sarebbe cercare di individuare la loro posizione. Comunque avendo rivlato la mia posizione col Katon dovrei immediatamente cambiare posizione e cercare di confondere gli avversari. Probabilmente farei una mia copia che lascerei sull’albero, e poi con la tecnica della trasformazione assumerei l’aspetto di un qualche animale in modo da non destare sospetti particolari.Senza allontanarmi più di dieci metri dalla mia copia analizzerei meglio e più da vicino il territorio e individuerei i migliori punti da dove poter attuare un attacco a sorpresa nel caso i due nemici avessero deciso di avvicinarsi al punto dal quale avevano visto giungere il Katon. E se ne avessi la capacità piazzerei delle trappole attorno al logo in cui mi trovo. Supponendo che mi vengano a cercare, una volta arrivati sotto all’albero dove si trova la mia copia farei in modo che questa si butti giù dall’albero in direzione dei due. Questi molto probabilmente cercherebbero di attaccar”mi” o difendersi con qualche tecnica. In questo caso potrei già avere qualche indizio in più su di loro, e cominciare a ragionare su qualche piano d’attacco. Comunque penso che dovrei essere io ad attaccarli per prima. Farei una nuova copia di me e la manderei davanti ai due nemici, poi riprendendo la mia forma originale, cercherei di attaccarli alle spalle. Lancerei nuovamente un Katon e subito dopo lancerei due kunai verso i lato del Katon in modo che se i due nemici cercassero di spostarsi al lato sarebbero colpiti.


2)Ponendo il caso che invece i due siano reali, e non copie avrei sicuramente subito qualche indizio sulle loro capacità, provenienza e forza in quanto dovrebbero cercare di respingere il mio attacco. Io comunque accorgendomi che sono veri tenterei subito lo scontro…forse sarebbe un po avventato, ma preferirei agire subito. Non credo che però tenterei subito il corpo a corpo. Anzi, proverei un attacco a distanza, o almeno cercherei di scontrarmi con uno di loro alla volta. Supponendo che i due nemici si trovino uno accanto all’altro comincerei a correre verso di loro. Lancerei due shuriken per farli allontanare.. Poi cambieri la mia direzione verso uno solo di loro, e mi preparerei ad una Raffica della Foglia. Per l’altro invece mentre corro, dopo aver lanciato gli shuriken, credo che gli lancerei un Flash per confonderlo e no ì fargli vedere le mie azioni, e subito dopo il flash attaccato ad un kunai mirando al suo petto, e un altro kunai che miri alle gambe…Così avrei più probabilità di colpirlo, inoltre lo avrei diviso dal suo compagno, e ne potrei affrontare uno alla volta....cosa che per me sarebbe decisamnte piu vantaggiosa data la mia inferiorità numerica, e sicuramnte tecnica e pratica rispetto alla loro...

Comunque in entrambi i casi cercherei di attaccare io per prima in modo da avere prima informazioni su di loro, cercare di ortarmi un po piu in vantaggio rispetto alla mia situazione iniziale...e sopratutto non trovarmi in difficoltà a causa di un loro attacco combinato in coppia contro di me.


Misato si era impegnata molto per quel test scritto, ma per la mente aveva sin troppi pensieri e non era riuscita a fare com avrbbe voluto…credeva che il suo tema, le sue tattiche e tutto il resto fossero decisamente scadenti. Ma veramente non riusciva a scrivere di meglio. Quindi sapendo che in quel momento ciò che aveva fatto era il suo massimo decise di consegnare il tema al sensei…Si alzò da terra, e allontanandosi dall’albero sotto il quale si era seduta si avvicinò al sensei…

§:Con la teoria non son molto brava. Comunque ho cercato di dire le cose che ritenevo important...cioè il cercare di ottenere informazioni non solo sui ninja, ma anche sul territorio in cui mi sarei trovata in un caso simile. Sicuramente non dimostrerò le mie capagità con questo esercizio, e mi dispiace molto...ma sperando di passare, cercherò di dare il 100% la prossima volta:§

“Ecco sensei….”

Pronunciò queste parole porgendo il foglio totalmente scritto, al sensei. Questa volta però parlando col sensei non aveva il solito sguardo fiero, ma i suoi occhi indicavano una delusione verso se stessa e anche una certa rabbia ma sperava che nessuno se ne accorgesse. Crdeva che quei particolari fossro segno di debolezza....e lei non voleva sembrare deble anessuno. Quindi nonostante il suo sguardo, che in un certo modo era sofferente, guardava il suo maestro negli occhi....come avva sempre fatto, e come avrebbe continuato a fare...
 
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Jareth_350
view post Posted on 26/6/2007, 15:57




SPOILER (click to view)
narrato
parlato
pensato


Jeff si trovava seduto sul ramo dell'albero che sporgeva a destra; mentre aspettava che i suoi alunni finissero di scrivere, accese una sigaretta e, mentre la fumava, pensò a come si sarebbero comportati i suoi alunni.
Le informazioni sono pochissime, ed è proprio questo il bello di quest esercizio: si possono elaborare migliaia di strategie.
Spero che i miei studenti si siano scervellati abbastanza...

Dopo circa 30 minuti, il sensei ebbe nelle mani tutti i fogli dei suoi discepoli, e man mano li iniziò a leggere esaminandoli uno ad uno.
Passati 15 minuti, il sensei scese dall'albero e disse ad i suoi alunni di avvicinarsi a lui, dopodichè incominciò a parlare:
Allora, ho analizzato con cura ogni vostra strategia e devo dire che sono tutte accettabili per dei novizi come voi: innanzitutto tutti voi avete capito che la cosa fondamentale è cercare di raccogliere più informazioni possibili sull'ambiente circostante e sugli avversari, e questo è di fondamentale importanza all'interno di una strategia funzionante.
Poi ognuno di voi ha fatto varie ipotesi su come si sarebbero comportati gli avversari e come vi sareste comportati di conseguenza: chi confondendoli con delle copie, chi rifugiandosi su un albero e colpendoli da lontano grazie ad una tecnica, chi trasformandosi in uno dei 2 avversari, per poi farli scontrate tra di loro, chi invece usando delle trappole...sono soddisfatto di voi, ognuno ha avuto intelligenza e creatività nel proporre la propria soluzione al quesito.
Ma ora passiamo all'ultima fase di questo corso, che è quella che preferisco:
un normale 1vs1! é qui che si testano le vere capacità di un ninja, in un combattimento, dove dovrete mettere in pratica tutto ciò che avrete appreso fino ad ora.
Ma l cosa che mi emoziona di più di questa prova è che potrete provocare ferite permanenti e uccidere l'avversario!Così saprete cosa si prova a dover combattere durante una missione, in cui la propria vita è in costante pericolo.
Bene ho già deciso gli accoppiamenti:
Esdarino andrà contro Hinato, ho voglia di vedere uno scontro tra le 2 casate che si odiano di più; e poi Misato contro Shikagi, Nara contro Nara, uno scontro interno insomma.
Se alla fine dello scontro non ci sarà un vincitore, lo decreterò io , e ricordatevi che vince non solo colui che danneggia maggiormente l'avversario, ma soprattutto chi si comporta meglio sul campo di battaglia, elaborando una strategia migliore.
I primi ad iniziare saranno lo Hyuga e l'Uchiha, e mi raccomando, non abbiate pietà dell'avversario!!!!!!!!

Detto ciò, Jeff tornò sull'albero, in attesa che i suoi alunni iniziassero a combattere.
Voglio vedere sputare sangue...

CITAZIONE
Allora, tutti siete andati bene in questa prova.
Quest ultimo esercizio consiste in:

Tipo:1vs1.
1 post di presentazione, 4 post di combattimento, 1 post di conclusione.
Luogo: campo d'addestramento n3, piccolo bosco con piccolo laghetto.
Si ferite permanenti, si morte.
Voglio che ogni post di combattimento sia minimo di 35 righi.

 
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GiacoTemari
view post Posted on 26/6/2007, 23:40




SPOILER (click to view)
narrato
*pensato*
"parlato"


Hinato avendo finito finalmente la prova si era sdraiato accanto all'albero dove si era posizionato durante il test...Pensava già a come il sensei avrebbe giudicato la sua prova e ovviamente riteneva di aver scritto una boiata totale visto che secondo lui erano solo bazzecole e cose ovvie quelle citate da lui...Poi la mente iniziò a dilagarsi e a dover affrontare molti pensieri...troppi:tutto ciò che aveva passato in quella splendida ed insostituibile giornata,che però riteneva allo stesso tempo dura ed impegnativa,forse eccessivamente per uno nelle sue condizioni:veniva continuamente preso dalle fitte e dai dolori che provenivano dalle sue cicatrici e dai suoi ematomi cosparsi in tutto il corpo...Inoltre,oltre ad essere distrutto fisicamente lo era anche psicologicamente in quanto in quell'unico giorno aveva provato le più svariate emozioni,dalle migliori alle peggiori...e fu proprio questo insieme a farlo crollare in un sonno che tuttavia non si presentò come Hinato desiderava:gli incubi tornavano a tormentarlo e a suo padre stavolta si aggiungevano le parole dure e aggressive del sensei che lo rimproverava per aver eseguito tutte le prove pietosamente,soprattutto l'ultima...Hinato piangeva senza opporre resistenza:ormai dai suoi numerosi incubi aveva capito che non poteva fare nulla,se non subire e sperare che arrivasse presto qualcosa in grado di trarlo fuori da quella orribile situazione...e stavolta per sua fortuna furono le parole dello stasse sensei,ma quello vero,che chiamò gli studenti a raccolta per dare gli esiti dei test...Hinato dovette prima stropicciarsi gli occhi ed asciugarsi le lacrime,visto che aveva il viso ancora bagnato e le cispie dalla stanchezza,infatti arrivò per ultimo...Egli si fermò a testa bassa,fissando il pavimento ed aspettandosi la risposta negativa dall'insegnante...ma quando egli annunciò che tutti l'avevano superata egregiamente un sorriso gioioso e sorpreso si delineò sulla sua bocca...Avrebbe voluto gridare di felicità,ma per ora quella era l'unica emozione che riusciva a trattenere viste le poche volte che la provava,quindi si limitò a sorridere ed a fare salti di gioia solo dentro di sè...

*Che bello...non è possibile...ho fatto bene il test evvaiiiiiiiiiiiii!!comunque...ora che ci penso è la seconda volta che i miei incubi non si avverano...forse sta davvero cambiando qualcosa in me oltre alla ruota della fortuna...Comunque manca ancora una prova alla fine del corso...e ad esclusione purtroppo dovrebbe esserci il combattimento...uffa è proprio quello che temo e che non voglio fare...che figuraccia farei...e poi...perderei subito...e se perdo che succede?!Boccio?!Oddio no...non posso bocciare proprio adesso che ho imparato tante cosa superando tutte le difficoltà!...e comunque non è detto che l'ultima prova sia proprio quella...*

ma proprio in quell'istante il sensei annunciò la prova dell'uno contro uno e Hinato entrò in crisi,pensando che non ce l'avrebbe mai fatta...poi chissà quale avversario avrebbe dovuto affrontare tra i suoi compagni,che tra tutti sembravano molto forti e determinati,al contrario di lui che era timido ed insicuro...ma furono le parole successive a colpire Hinato e a fargli prendere i brividi...

*...ferite permanenti...e addirittura morte...oddio...io sono praticamente finito...addio ai miei sogni e alle mie speranze...che scatole...proprio adesso per me doveva finire tutto...Uffa non voglio combattere e rischiare la vita contro un mio compagno...Ma che dovrei fare allora?!Scappo e mi ritiro?!No non posso...l'unica cosa che posso fare è vedere che cosa mi rivelerà il destino...quello che ormai mi è già stato segnato...spererei in qualche sorpresa a mio favore,ma non mi illudo di certo...Se dovrò morire che muoia...ma non voglio farlo senza opporre per niente resistenza...lotterò più che posso e non mi fermerò assolutamente...Wow...sono anche contro Esdarino Uchiha...chissà se saprò rendermi un pochino competitivo...speriamo...e comunque chi lo dici che gli Hyuga e gli Uchiha si odiano?!di certo per me no...comunque adesso bisogna iniziare...speriamo bene...*

...così tutti lasciarono spazio ad Hinato ed Esdarino,che rimasero a distanze separate senza avvicinarsi l'un l'altro...Hinato aveva paura e si vedeva da come tremava,ma non voleva assolutamente fare pietà all'avversario...come aveva detto il sensei bisogna combattere tenendo in mente che la vita è sempre in pericolo...Il ragazzo,rispettando le buone maniere che gli venivano insegnate dal clan fece un timido inchino al suo avversario in segno di saluto,dopodichè si mise in posizione di difesa,lasciando all'avversario la prima mossa...Senza perdere tempo tuttavia il ragazzo cercò subito con la coda dell'occhio di focalizzare bene la composizione del territorio,come aveva imparato dall'ultimo test...

*L'acqua e gli alberi...Esdarino essendo del clan Uchiha conoscerà senz'altro l'attacco della palla di fuoco suprema,quindi potrei servirmi dell'acqua per difendermi,mentre gli alberi mi consentiranno un nascondiglio quando ne avrò bisogno,oltre che anch'essi un ottimo mezzo di difesa...ed infine Esdarino...essendo studente non ha un elemento e quindi è inutile che cerchi di ottenere informazioni su di lui...ed anche le statistiche da quanto ho potuto notare fino ad ora sono equilibrate...se però scoprissi un suo punto debole nel corso della lotta sarebbe meglio...Bene...penso di aver fatto una buona analisi...per il resto cercherò di cavarmela come viene,lacsiandomi guidare dal destino e cercando comunque di elaborare una strategia...Forza Hinato!*

CITAZIONE
Chakra: 100
Stato Fisico: illeso
Stato Mentale: intimorito
Oggetti:
3 Shuriken
3 Kunai
1 Makibishi

CITAZIONE
sei stato autoconclusivo nelle azioni degli altri tuoi compagni, non puoi, quindi modifica.
CITAZIONE
>...così tutti lasciarono spazio ad Hinato ed Esdarino,che rimasero a distanze separate senza avvicinarsi l'un l'altro...



Edited by Jareth_350 - 29/6/2007, 19:41
 
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Esdarino
view post Posted on 27/6/2007, 14:42




SPOILER (<a href="javascript:spoiler()">clicca per visualizzare)
Narrato
Parlato
Pensato
CITAZIONE



Esdarino aveva appena terminato la prova scritta , stava passando il suo tempo ad esercitarsi nel controllo del chakra scalando una corteccia , nonostante l'altezza dell'albero ormai per Esdarino era diventata un attività meccanica e gli risultava sorprendentemente facile eseguirla , dopo una decina di minuti si stanco e mentre tornava verso i compagni si accorse che anche l'ultimo aveva finito di consegnare la prova scritta
Perfetto , finalmente questa noiosa prova teorica era finita , non mi aspetto che sia andata molto bene ma non è stata neanche disastrosa tutto sommato

Il sensei raccolti tutti i compiti iniziò ad analizzarli , dopo 15 minuti ebbè finito , fortunatamente la prova era andata bene per tutti ora erano proprio le limitate informazioni e i pochi dati concreti che dovevano portarci all'elaborazione di una strategia basata per lo più sulla raccolta di informazioni , ognuno di noi probabilmente aveva avuto abbastanza cervello per non scrivere di caricare a testa bassa.

Finito di dare il suo giudizio sulla prova scritta il sensei ci presentò la prossima prova che con tutta probabilità era l'unico ostacolo che separava gli studenti dalla promozione
CITAZIONE
Ma ora passiamo all'ultima fase di questo corso, che è quella che preferisco:
un normale 1vs1! é qui che si testano le vere capacità di un ninja, in un combattimento, dove dovrete mettere in pratica tutto ciò che avrete appreso fino ad ora.
Ma l cosa che mi emoziona di più di questa prova è che potrete provocare ferite permanenti e uccidere l'avversario!Così saprete cosa si prova a dover combattere durante una missione, in cui la propria vita è in costante pericolo.

Un combattimento , era prevedibile...ciò che potrebbe lasciare leggermente scossi è la possibilità di infliggere ferite permanenti e quella di uccidere l'avversario...Sinceramente non mi preoccupa più di tanto , mi affido al buonsenso del mio avversario , anzi lui dovrebbe affidarsi al mio visto che vincerò.
CITAZIONE
Esdarino andrà contro Hinato, ho voglia di vedere uno scontro tra le 2 casate che si odiano di più

Hinato Hyuga...probabilmente non potevo chiedere di meglio , nonostante la sua titubanza e insicurezza ha già mostrato più volte la sua abilità , mi toccherà non abbassare la guardia...
Rilassati Hinato , anche avendone l'occasione non ti ucciderò.. o almeno cercherò di non farlo non si sa mai cosa può accadere in un combattimento
Chissà , queste parole che effetto hanno sortito possono rassicurarlo come intimorirlo maggiormente , spero sia accaduta la mia seconda ipotesi , è già tremante se riesco a impaurirlo ancora potrei farlo arrendere , non posso sapere però potrebbe essere una tattica per farmi credere che è insicuro , no non credo visto che in tutte le prove si è dimostrato così , ma nonostante l'insicurezza è determinato , mi spiace per te Hinato ma io sono più determinato di te ed è per questo che otterrò la vittoria

Hinato si fecè avanti e fecè un timido inchinò subito dopo si mise sulla difensiva
Bene mi sembra giusto ricambiare l'inchino
Esdarino ricambiò l'inchino , Hinato era sulla difensiva aveva quindi concesso ad Esdarino di iniziare
Bene , pagherà caro quest'errore non doveva concedermi il primo attacco ...ora devo pensare e devo farlo anche molto velocemente un piccolo spazio aperto con intorno un boschetto , potrebbe essere utile per nascondersi e creare trappole , è un ottima base sulla quale creare strategia con i bunshin ... non devo sottovalutare il laghetto , certo combatterci sopra non è il caso , visto che con il mio controllo del chakra non riuscirei a reggere lo stress di un combattimento senza cadere più volte però posso sempre usarlo per nascondermi e creare strategie , proprio come il boschetto bene credo di aver trovato un ottima sequenza di apertura...

Per la manovra che sto eseguire devo calcolare bene i tempi , sono a circa 15 metri dal mio avversario uno sbaglio dovuto a errori di calcolo e tutto va a farsi benedire , ma se riesco difficilmente sarà contrastabile...
Esdarino cercò nella sua sacca ecco... aveva trovato ciò che voleva tirò fuori con molta attenzione 2 shuriken e un kunai , il kunai era già preparato da Esdarino per ogni evenienza difatti aveva la bombetta flash attaccata , Esdarino si girò un momento mentre tirava fuori le armi , in modo da non far sapere ad hinato che cosa lo aspettava subito dopo iniziò lo scatto
Ho fatto due passi , ora via con la prima ondata!non posso fallire
Esdarino lanciò il kunai con annessa la bomba flash , il kunai era a media altezza , ed era diretto esattamente contro hinato
La mira c'è , ora via con gli shuriken , se tutto riesce sarà costretto come minimo ad incassare uno shuriken o comunque sbilanciarsi , sempre che non intuisca in tempo ciò che voglio fare...
Un istante dopo , mentre procedeva con il suo scatto Esdarino lancio con forza i due shuriken che erano diretti ai fianchi di Hinato , non lo avrebbero colpito sarebberò andati ai suoi fianchi di 40 cm in questo modo non poteva scansarsi lateralmenteLo shuriken di sinistra dannazzione , ho sbagliato la traiettoria , finirà troppo vicino hinato spero che non se ne accorga sennò potrebbe facilmente schivare l'attacco gettandosi su quel lato...bene ora l'ultimo tocco di stile. subito dopo la reazione di Hinato Esdarino a circa 3-4 metri dal suo avversario sarebbe scomparso per poi riapparirli sotto con grande velocità , tentando di eseguire l'alzata della foglia :
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Alzata della Foglia - Konoha Tounyuu
Posizioni Magiche: Nessuna
Villaggio: Foglia
Descrizione: Servendosi di questa tecnica il ninja, usando tutta la velocità di cui dispone, sparisce letteralmente, ricomparendogli sotto. Nell'istante successivo sferra un calcio ascendente che cercherà come bersagli il corpo o la testa avversaria. Se il colpo raggiunge il nemico, egli verrà scagliato in aria, raggiungendo un'altezza di almeno quattro o cinque metri. In questo caso l'avversario dovrà affrontare un leggero stordimento, mentre il danno subito non sarà poi così ingente (pari in realtà ad una ferita lieve).
Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)
comunque sarebbe andata il kunai toccando terra farebbe urtare la bomba flash creando luce , questa luce sarebbe stata sfruttata in seguito da Esdarino , gli sarebbe tornata utile se qualcosa nell'attacco fosse andato storto nella posizione in cui mi ritrovo mi bastano pochissimi secondi di corsa per entrare nel bosco


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Non so se il lancio di shuriken e kunai in successione può essere considerato singolo , cmq non ho lanciato più di tre armi e potrei sempre editare facendo il lancio tutto insieme anche se questoporterebbe a un ulteriroe perdità di accuratezza , se per te non va bene editerò
Chakra 100 - 15(Alzata della foglia) = 85
Equipaggiamento: 3 shuriken - 2 = 1 residuo 3 kunai - 1 = 2 rimasti 1 bombetta flash utilizzata
Condizione Fisica : Illeso
Stato mentale : Determinato
 
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GiacoTemari
view post Posted on 28/6/2007, 00:07




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narrato
*pensato*
"parlato"


Hinato tremava sul posto intanto che si metteva in posizione di difesa ed osservava il territorio circostante e l'avversario per cercare di trarre più informazioni possibili in modo da trarre la situazione a suo vantaggio,ma la paura lo sopraffava...era sicuro che Esdarino non si sarebbe fermato davanti a nulla e che se avesse potuto lo avrebbe anche ucciso...Si vedeva il suo odio profondo per gli Hyuga,anche dall'entrata in accademia:lo guardava sempre male e le sue espressioni di superiorità iniziavano a stare sui nervi...anche se in questo caso se le poteva permettere:gli Uchiha sono uno dei clan più forti della Foglia ma soprattutto orgogliosi e vanitosi in una maniera incredibile...se è per questo lo erano anche gli Hyuga ma non era il caso di Hinato che rappresentava l'eccezione alla regola visto che era il più debole all'interno della famiglia a causa della sua timidezza e della sua insicurezza...e probabilmente si sarebbe visto anche da questo incontro...

*Uffa..perchè devo combattere e rovinare tutto quello che ho fatto fin'ora perdendo e venendo bocciato...e magari ci rimetto pure la vita...Non mi sento più sicuro come prima...Esdarino è forte,più di me chiunque lo è...e di certo non sarà uno che chiuderà un occhio con me perchè sono più debole...Perchè...perchè ho questo caratteraccio...perchè non riesco a cambiare...devo farcela...devo combattere contro il mio destino...se mollo è la fine...ma non ci riesco a non tremare e combattere come un vero ninja...rimarrò sempre e comunque un fallito se non mi sblocco da questa situazione del cavolo...*

CITAZIONE
Rilassati Hinato , anche avendone l'occasione non ti ucciderò.. o almeno cercherò di non farlo non si sa mai cosa può accadere in un combattimento

*Ma...ma...è proprio odioso questo Esdarino...che gli avrò fatto io di male per farmi dire queste cose?!...Boh...ma è normale?!Vuole davvero fare finta di nulla se muoio nel combattimento?!...Maledizione...si sente fortunato ad essere capitato contro di me:per forza sono il più debole di tutti e poi si vede che lui odia davvero gli Hyuga come diceva prima il sensei...E poi quel suo sguardo e quella sua aria...Mi irritano terribilmente...faccio davvero questo effetto alla gente?!...Sono davvero l'ostacolo più facile da battere?!Quello che tutti si divertono ad umiliare facendo gli spacconi?!...Esdarino sarai forte quanto ti pare...ma non posso permetterti di trattarmi e parlarmi in questa maniera!*

a Hinato comparve una nuova luce negli occhi:non quella del solito ragazzino timido ed insicuro,bensì quella di un ragazzo forte e determinato...Le parole di Esdarino lo avevano ferito molto e lo avevano fatto sentire feccia della peggior specie e per questo la rabbia lo aveva sopraffatto,dandogli la giusta forza per affrontare l'incontro...Dentro di sè stava ribollendo l'ira e sarebbe potuta esplodere da un momento all'altro,ma la necessità di calma e concentrazione favorirono nel ragazzo il mantenimento dell'autocontrollo...infatti smise di fissare il prato ai suoi piedi e tornò a guardare Esdarino negli occhi,cosa che faceva di rado con le persone visto che il suo carattere estremamente caratterizzato da umiltà e complessi di inferiorità lo faceva sempre abbassare gli occhi in quelle situazioni...ma stavolta era diverso...
Esdarino stava come lui esaminando il territorio ed i quindici metri che li separavano,quindi fece due passi,dopodichè lanciò contro Hinato un Kunai con attaccata una bombetta flash...e poco dopo due shuriken che lo miravano ai fianchi...


*Allora...un kunai con una bombetta flash...che mi mira alla vita...e due shuriken che mi mirano ai fianchi...di cui uno la traiettoria non è stata presa molto bene,potrei benissimo usare quello come mezzo per scansarmi ed evitare il tutto...ma forse è quello che vuole lui per poi attaccarmi di sorpresa...anzi di sicuro è così...e conoscendo le tecniche da studenti le possibili sono due: l'alzata della foglia o l'entrata dinamica,entrambe estremamente rapide e potenti...appunto in qualsiasi caso lui aspetta la mia reazione per usare una di queste due tecniche...beh un'ottima strategia...come evitarla adesso?...Devo senz'altro sbaragliare la sua strategia...*

ed avendo così elaborato una strategia impugnò con una mano due kunai e con l'altra uno shuriken...la mossa avrebbe dovuto essere estremamente rapida e precisa altrimenti avrebbe sbaragliato il suo piano per distruggere quello di Esdarino...Intanto che gli oggetti gli si avvicinavano contro Hinato effettuò il lancio delle sue armi e vide Esdarino partirgli incontro...e in quel momento partì anche lui...

*Ti ho preso...*

il lancio andò a segno come sperato da Hinato in quanto colpì contemporaneamente i tre oggetti con i suoi e contemporaneamente misero a segno il suo piano: il kunai con la bomba flash,colpito dallo shuriken cambiò traiettoria verso il basso facendo esplodere la bomba flash e allo stesso tempo in cui grazie ai kunai aveva rivoltato gli shuriken alla stessa altezza contro il padrone,che era troppo vicino per schivarli,gli piombò dietro preparandosi alla raffica della foglia...

CITAZIONE
Raffica della foglia - Konoha Reppuu
Posizioni Magiche: Nessuna
Villaggio: Foglia
Descrizione: Servendosi di questa tecnica il ninja, che durante l'esecuzione della stessa compirà un giro di 360° sull'asse frontale, tenta di portare a terra un'avversario in corpo a corpo. Nella sua interezza questo taijutsu si compone in un abbassamento del baricentro, una spazzata che mira ad entrambe le gambe avversarie, e una conseguente spinta verso l'esterno. Se colpito nel punto prescelto, l'avversario non solo finirà a terra, ma verrà anche scagliato lontano... da quell'effetto simile ad una raffica di vento che dà il nome alla tecnica.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Basso)

inoltre il tutto era reso più facile dall'esplosione della bomba flash poichè abbagliò entrambi ma ormai mentre Hinato aveva già chiara la situazione,Esdarino ne era ignaro poichè a causa del bagliore non aveva visto nulla e quindi era molto difficile che schivasse il tutto...ma ovviamente era forte e quindi il ragazzo non cantò assolutamente vittoria,rimanendo impassibile...

CITAZIONE
Chakra: 100-10= 90
Stato Fisico: illeso
Stato Mentale: concentrato
Armi:
1 Kunai
2 Shuriken
1 Makibishi

 
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Esdarino
view post Posted on 28/6/2007, 02:14




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Parlato
Narrato
Pensato


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vorrei chiedere al sensei se l'alzata della foglia del mio post viene conteggiata lo stesso come chakra sprecato o no(visto che l'hai vanificata senza neanche farmela tentare)

La strategia di Esdarino era stata abilmente vanificata da Hinato , era crollata come un castello di carte di fronte alla più deboli delle folate di vento , le sue stesse armi da lancio gli si rivoltavano addosso ma visto lo scontro con quelle di Hinato la loro forza di impatto era ormai bassa e non sufficiente a far danno Mentre Esdarino vedeva la sua strategia andare in frantumi Hinato si apprestava a contrattaccare , e il suo attacco non sarebbe stato un banale lancio di armi.
per quel poco che traspare da quei fastidiosissimi occhi bianchi...riesco a capire che è molto determinato , molto più di prima , che siano state le mie parole...hanno avuto l'effetto sbagliato invece di intimorirlo lo hanno spronato a dare il massimo , perchè non me ne sto mai zitto ora la bombetta flash esploderà e lui si ritroverà in una posizione di vantaggio , devo tenere la guardia alta non posso permettemri colpi alla testa anche se probabilmente un tentativo di difesa in condizioni del genere è inutile sono a pochi metri del boschetto dopo aver incassato il colpo potrei nascondermi

La bombetta era appena esplosa , Esdarino prese subito in mano l'ultimo shuriken che gli era rimasto , doveva andare a segno più per una questione di onore che per una di utilità al combattimento , sarebbe stato un lancio alla cieca a causa della luce abbagliante del flash l'unica opportunità di mirare l'avrebbe avuta ricevendo l'attacco
Devo concentrarmi , posso basarmi solo su i suoi passi , con il mio udito è praticamente impossibile individuare da dove attaccherà... sono quasi sicuro che farà uso di una tecnica di taijutsu , una volta incassato il colpo lancierò lo shuriken , probabilmente non infliggerò grossi danni , ma sempre meglio che niente , posso solo sperare che il taijutsu che porterà a segno mi lanci abbastanza lontano , chiedo pochi metri quel che basta per entrare nel boschetto e nascondermi dietro un albero ,solo così potrei elaborare un ottimo senjutsu ...
In pochi secondi nella mente di Esdarino balenarono come rapidi lampi diverse strategia attuabili sfruttando il boschetto , ma non era quello il momento , doveva aspettare l'attacco di hinato che non si fecè desiderare a lungo

La raffica della foglia colpì in pieno Esdarino che volo via
Che dolore le gambe.. la raffica della foglia , ottima mossa Hinato così come io ti ho spronato a dare il meglio nel combattimento con la mia sfrontatezza tu adesso mi stai ricambiando il favore ,la tua abilità è grande , per questo anche io darò il massimo...non è una questione personale e neanche di guerra tra i clan , devo dare il massimo per me stesso ,questo combattimento mi fa finalmente sentire davvero vivo
Mentre volava via Esdarino lanciò lo shuriken verso la fonte del colpo , come altezza sarebbe arrivato verso il busto , Difficilmente Hinato sarebbe riuscito a vederlo...non avrebbe fatto più che una ferita lieve visto che Esdarino lo aveva lanciato in condizioni dove non poteva dare il meglio di se(stava volando via a seguito della raffica della foglia di hinato) ma doveva colpire...All'improvviso avvertiì un dolore alla schiena , la raffica lo aveva lanciato sugli shuriken ancora in volo lanciati in precedenza
Questo non l'avevo calcolato... cercherò di ridarti tutto con gli interessi

Il bagliore del flash è finito , ma ormai sono sul limitare del bosco , lo attirerò in trappola ...credo che dovrò fare leva sulla sua psiche per farlo venire perchè non si getterà in una trappola con tanta facilità
Esdarino scattò rapidamente all'indietro entrando con facilità nel bosco abbastanza dentro si nascose dentro un albero e compose i sigilli necessari ad effettuare la tecnica della moltiplicazione del corpo:
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Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
Villaggio: Tutti
Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni di se, composti unicamente di chakra. I cloni si presentano come una copia esatta del ninja che le ha create. Le copie possono essere create ad una distanza massima di 3 metri dall’utilizzatore. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 10 metri, superata questa distanza si dissolvono. La resistenza agli urti è minima, infatti ciascuna copia è distrutta appena subisce un qualsiasi contatto. Il numero di cloni creati non deve mai superare il massimo espresso sotto. Un clone che non fa nulla di particolare dura 6 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 3 turni. I cloni creati con questa tecnica non possono attaccare ne simulare un attacco. Possiedono però la controparte illusoria di qualsiasi arma base in possesso del loro creatore. Possono muoversi camminando o correndo, abbassarsi e muovere gli arti con media velocità, e saltare. Non possono fare tecniche e non hanno forza. Se toccati svaniscono.
[massimo copie: Studenti 3, Genin 5, Chunin 7, Jonin 12, Sp Jonin 15]
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo per Copia)

creò due copie di se stesso che gli sarebberò tornate utili successivamente..le copie non potevano simulare attacchi ma avevano la controparte illusoria dell'arma vedersi sbucare da dietro un albero una copia armata di kunai sarebbe bastato a distrarre hinato

Esdarino si mise dietro un albero qualche metro indietro alle copie che avevano preso posizione sul limitare del boschetto ben nascoste da due diversi alberi dopodichè raccolse tutto il fiato che aveva e lancio un forte urlo ... quella provocazione non era follia era parte della tattica
Ti sembrerà che io sia un codardo eh?beh il vero codarso sarai tu se non verrai a prendermi , daltronde non posso certo aspettarmi che un titubante e giovane Hyuga abbia il coraggio di finire il lavoro che ha iniziato , non vali un quarto del coprifronte da genin e te lo dimostrerò
Ovviamente non penso tutto ciò che ho detto ma sono costretto a fare una scenata del genere...sarà pure insicuro come ragazzo ma ho notato che ha una forte determinazione e un grande senso dell'onore probabilmente entrerà nel bosco...lo farà certamente con criterio ed è per questo che dovrò aspettare un suo errore

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Chakra 85 (se quello speso dall'alzata della foglia è da considerare consumato , poi non so) - 10(bassissimo per copia) =75
Equipaggiamento:2 Kunai
Condizioni fisiche:Lividi su entrambe le gambe pari a una ferita leggera , Ferita medio-lieve alla schiena provocata dagli shuriken
Stato Mentale:determinato a vincere.


Edited by Esdarino - 28/6/2007, 14:04
 
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GiacoTemari
view post Posted on 28/6/2007, 19:10




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narrato
*pensato*
"parlato"
Esda conta la tua alzata perchè comunque hai usato la velocità che ti serve per farla anche se non hai mandato a segno il colpo^^


Hinato era praticamente alle spalle di Esdarino e l'avversario non poteva saperlo...anche se il flash incombeva ancora e rendeva loro impossibile vedere,il ragazzo aveva già calcolato tutto con estrema precisione e non avrebbe mai potuto sbagliare:una volta usata la raffica della foglia oltre ad aver provocato dolore alle gambe di Esdarino,lo avrebbe scagliato lontano ed incontro agli shuriken,che quindi nonostante la loro diminuita velocità,avrebbero provocato ugualmente ferite allo stomaco dell'avversario poichè la loro esigua velocità sarebbe stata compensata da quella con cui l'avversario gli andava incontro...inoltre ad aggravare i danni era anche l'effetto sorpresa in quanto Esdarino aveva potuto vedere solamente lo scoccare delle armi di Hinato contro le sue...Quindi almeno stavolta,in questa che possiamo dire prima fase,Hinato aveva avuto la meglio,ma lo scontro era ancora lungo ed Esdarino non era certo il tipo da fermarsi al primo colpo subito...

*Allora...analizziamo la situazione...se io lo colpisco e lo scaglio lontano posso direttamente attaccarlo frontalemente poichè non farebbe in tempo a rialzarsi ma le possibilità di colpirlo sono poche a causa del flash..cavoli se avessi il Byakugan sarebbe tutto più semplice...ma devo cavarmela lo stesso...di certo Esdarino non perderà tempo e cercherà di fuggire o contrattaccare in qualche modo,quindi meglio scartare l'opzione dell'attacco rapido...Beh...innanzitutto dopo averlo colpito devo scansarmi dalla traiettoria e nascondermi tra gli alberi...si devo fare questo assolutamente almeno cercherò di coglierlo di sorpresa un'altra volta...*

Così colpì più forte che poteva Esdarino mandandolo contro gli shuriken,ma la raffica della foglia non era un attacco molto potente e quindi il massimo dei danni che egli avrebbe subito dal taijutsu sarebbero stati massimo medi ed altrettanto quelli degli shuriken,che non avrebbe potuto assolutamente evitare...Dopo aver colpito l'avversario rotolò di lato stringendo gli occhi per distinguere meglio il profilo degli alberi e si nascose dietro al primo che trovò,aspettando che il bagliore finisse per osservare la situazione...Si mise con la schiena appoggiata all'albero finchè piano piano riuscì nuovamente a focalizzare a pieno le immagini davanti ai propri occhi...quindi si voltò sempre restando nascosto e vide che Esdarino non c'era più...proprio come si aspettava anche lui si era nascosto nel bosco...evidentemente voleva tendergli un'altra trappola...Con cautela Hinato uscì allo scoperto e si assicurò che nel terreno dove era avvenuta la prima fase di combattimento non ci fossero nè trappole nè tracce di Esdarino...quindi approfittò dell'occasione per raccogliere tutte le armi sparse lì in giro...un bel gruzzoletto da poter poi utilizzare nella sfida...

*Bene...questi oggetti mi si riserveranno utili..hehe...oltre ad aver recuperato i miei ho anche preso quelli di Esdarino...allora ricapitoliamo: ho ripreso i miei due kunai ed il mio shuriken...poi il suo kunai senza la bomba flash visto che è già esplosa ed i suoi due shuriken che mi ha lanciato all'inizio...e allora che cos'è questo shuriken qui ai miei piedi...quando lo ha lanciato?!...che sia una trappola o un modo per distrarmi?!...no...analizzando lo stato del terreno...le tracce della sua caduta dopo la raffica della foglia sono diversi metri più avanti,quindi significa che io l'ho colpito dove mi trovo ora...e...lo shuriken me lo ha lanciato durante il flash alla cieca quando lo ho colpito...sfruttando la fonte del danno che ha subito...ora ho capito...intelligente Esdarino non c'è dubbio...menomale che mi ero scansato altrimenti quello shuriken mi avrebbe causato molti problemi...adesso comunque lo devo localizzare nel bosco...sarà anche più facile visto che perde sangue a causa degli shuriken...forza Hinato non mollare!*

CITAZIONE
Ti sembrerà che io sia un codardo eh?beh il vero codardo sarai tu se non verrai a prendermi , daltronde non posso certo aspettarmi che un titubante e giovane Hyuga abbia il coraggio di finire il lavoro che ha iniziato , non vali un quarto del coprifronte da genin e te lo dimostrerò

Hinato si fermò stringendo lo shuriken che aveva appena raccolto ed abbassando la testa guardando il prato ai suoi piedi...era così facile smuovere la sua emotività e la sua sensibilità...ovviamente Esdarino giocava apposta con i suoi sentimenti per riuscire a farlo cedere e abbattere per poi approfittarsene e sconfiggerlo...Hinato cadde in ginocchio e qualche lacrima iniziò a scorrergli lungo il viso...Dette un pugno al terreno per quanto non riusciva ad essere forte e come delle semplici parole potessero ridurlo così...quello sarebbe stato il momento ideale per attaccarlo visto che era praticamente indifeso ed occupato piangere le sue debolezze...ma per sua fortuna Esdarino si trovava nel bosco e non poteva usufruirne al momento...

*Esdarino se parli saprò dove sei...e so che vuoi che io lo sappia per venirti incontro e cadere nella trappola che mi stai preparando...sicuramente mi vorrai disorientare per poi attaccarmi di sorpresa...non sarebbe una novità...hehe...ma verrò sicuramente a prenderti...ma a modo mio e non come speri che io faccia...vedrai Esdarino Uchiha...mi dimostrerò anch'io un temibile avversario...devo farlo per cambiare il mio destino che tutti mi hanno sempre segnato come fallito ed irrecuperabile...Basta piangere e cedere a queste stupide parole...devo farmi valere...io posso farcela e lo dimostrerò al mondo intero!Preparati sto arrivando!*

dettosi questo Hinato si tirò su e si asciugò le lacrime...trattenne l'ira per le parole dette dall'avversario e restò concentrato sul da farsi...per prima cosa si sarebbe accertato dei pericoli che correva andando incontro all'avversario,quindi usò la tecnica della moltiplicazione e creò due sue copie...

CITAZIONE
Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
Villaggio: Tutti
Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni di se, composti unicamente di chakra. I cloni si presentano come una copia esatta del ninja che le ha create. Le copie possono essere create ad una distanza massima di 3 metri dall’utilizzatore. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 10 metri, superata questa distanza si dissolvono. La resistenza agli urti è minima, infatti ciascuna copia è distrutta appena subisce un qualsiasi contatto. Il numero di cloni creati non deve mai superare il massimo espresso sotto. Un clone che non fa nulla di particolare dura 6 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 3 turni. I cloni creati con questa tecnica non possono attaccare ne simulare un attacco. Possiedono però la controparte illusoria di qualsiasi arma base in possesso del loro creatore. Possono muoversi camminando o correndo, abbassarsi e muovere gli arti con media velocità, e saltare. Non possono fare tecniche e non hanno forza. Se toccati svaniscono.
[massimo copie: Studenti 3, Genin 5, Chunin 7, Jonin 12, Sp Jonin 15]
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo per Copia)

dopodichè iniziò a correre verso il bosco mischiandosi continuamente con le sue copie per non farsi riconoscere e all'improvviso si separarono...Hinato salì su un albero come aveva imparato durante il corso senza farsi vedere ed osservò la distanza che lo sperava dal vero Esdarino ed il percorso meno pericoloso che avrebbe potuto percorrere senza correre troppi rischi...Vide due Esdarino al limitare del bosco,ma non potevano essere i veri poichè non perdevano sangue e quindi erano da scartare comunque poichè sarebbe caduto nell'illusione affrontandoli...quindi elaborò una strategia ed iniziò a dirigersi con una sua copia verso Esdarino dal lato destro a dove si trovavano le copie avversarie,mentre la sua copia restante dal lato sinistro a quelle avversarie,passandone alla larga per non farsi notare,senza farsi vedere...Velocemente raggiunsero il bersaglio originale cogliendolo alla sprovvista: la prima copia andò a schiantarsi direttamente con l'Uchiha svanendo in quella nuvoletta di fumo che avrebbe privato della visuale davanti a sè l'avversario,allo stesso tempo la seconda copia iniziò a girare intorno ad Esdarino componendo per finta sigilli per confonderlo,mentre il vero Hinato sbucò da dietro un albero e approfittando della nuvola che copriva la vista all'avversario si preparò a colpirlo con un Entrata dinamica...

CITAZIONE
Entrata Dinamica - Rikidouteki Kisai
Posizioni Magiche: Nessuna
Villaggio: Foglia
Descrizione: Concentrando parecchio chakra sulle gambe, lo shinobi è in grado di velocizzare enormemente tutti i movimenti che compongono un perfetto calcio volante. Difficilissimo da contrastare se non si ha un'idea chiara della posizione di partenza del ninja, questo attacco è in grado di provocare un "knock down" del bersaglio anche se quest'ultimo dovesse essere molto superiore fisicamente. Inoltre grazie alla sua incredibile velocità è un buon modo per iniziare uno scontro in corpo a corpo. Il contrattacco è possibile solo alle energie superiori.
Tipo: Taijutsu
(Livello: 4 / Consumo: Medio)
[Solo se si ha in scheda la Raffica della Foglia]

*Anche stavolta sono riuscito ad elaborare un'ottima strategia così su due piedi...e sarà difficile che non funzioni visto che ho calcolato tutto con estrema precisione:Esdarino ha la vista davanti bloccata dalla nuvoletta di fumo e vede arrivarsi incontro da dietro una copia che compone per finta i sigilli e ti chiude il passaggio,mentre da davanti lo attacco al petto con un attacco potente...anche stavolta non può evitarmi mi dispiace...anche perchè è tutto calcolato...vedremo come riuscirai a contrattaccare...*


CITAZIONE
Chakra: 90-10-20= 60
Stato Fisico: illeso
Stato Mentale: concentrato
Armi:
4 Kunai (1 ke avevo sempre + 2 miei che ho raccolto + 1 di Esdarino che ho raccolto)
6 Shuriken (2 ke avevo sempre + 1 mio che ho raccolto + 3 di Esdarino che ho raccolto)
1 Makibishi

Ancora una volta sei stato autoconclusivo qui:
CITAZIONE
Velocemente raggiunsero il bersaglio originale cogliendolo alla sprovvista: la prima copia andò a schiantarsi direttamente con l'Uchiha svanendo in quella nuvoletta di fumo che avrebbe privato della visuale davanti a sè l'avversario,allo stesso tempo la seconda copia iniziò a girare intorno ad Esdarino

Non puoi dire che la tua copia si schianta con l'avversario,inoltre il fumo provocato dalla scomparsa della copia è minimo e dura pochissimo

Edited by Shadow alkemist - 2/7/2007, 21:21
 
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