Yondaime Darkness vs Kaito

Yondaime si era svegliato come al solito presto, aveva fatto colazione e era corso ad allenarsi.
Oggi uscirò e andrò in città e se sarò fortunato qualcuno mi vorrà sfidare e io riuscirò a vedere se sono mogliorato
E dopo essersi infilato i vestiti e aver salutato il nonno, partì per il centro della città!
Che freddo!BRRRRRRR!Farò una corsa per roscaldarmi e passerò per la collina!
Arrivato lì nn trovò nessuno e si mise ad urlare
C'è nessuno che mi vuole sfidare in questa città??????????
Ma nessuno lo rispose
ripetè
C'è nessuno????????????
Ma di nuovo niente,decise di passare per il negozio di ramen perchè aveva mangiato poco
Può darsi che dopo sarò più, fortunato possibile nessuno sia sveglio a quest'ora?
Arrivato al negozio lo comprò e se lo portò con se fino alla collina dove lo mangiò
Vediamo se adesso passa qualche ninja ma nel frattempo il ramen non può aspettare!
Pancia mia fatti capanna!
Ingoiò il primo boccone e attese qualcuno.


Edited by Dark thunder - 16/10/2007, 19:05

Sono un genin verde, ma se vuoi facciamo come regole speciali il divieto di utilizzo delle tecniche derivanti e delle tecniche da genin.
Dimmi se ti vaXD

per me va bene tutto

Era mattina, camminavo fra le vie di Konoha, ma ero deluso perchè fino ad ora non mi ero mai scontrato contro un ninja che fosse al mio livello e da quando avevo ottenuto la mia abilità innata non sono mi sono mai cementato in una sfida degna di questo nome.

Ma è possibile che questo villaggio sia cosi noioso e abitato da ninja di cosi scarso livello?
Sinceramente speravo in qualcosa di meglio dato che si vantano di appartenere al villaggio più potente delle 5 nazioni.
Dovrebbero combattere contro gli shinobi di Oto e capirebbero dove sta la vera forza.
Mai visto degli smidollati di tale livello.
Spero di trovare un avversario da battere cosi potrò conoscere le tecniche di konoha.
L'unica consolazione è che non sto più sentendo Zaku, ovvero il mio gemello che avevo ottenuto grazie ad un addestramento con il mio sensei Kinamo Kinchou da molto tempo, e la cosa è davvero rassicurante, perchè quello sà solo parlare di omicidi e altre cose che ritengo inutili.

Mentre passeggiavo pensando a quanto odiassi il villaggio di Konoha senza neppure accorgermi arrivai ad una collina che permetteva di vedere tutto il villaggio che si estendeva a perdita d'occhio per tutta la zona circostante, ma la vista del panorama fu interrotta da delle parole:


Avevo udito la tipica frase che precedeva un pranzo, sinceramente l'idea di rovinare il pranzo ad un foglioso mi aveva completamente restituito il buon umore, cosi corsi nella direzione in cui avevo sentito la frase e vidi che c'era uno strano tipo che stava mangiando del ramen cosi da circa 10 metri dalla sua posizione dissi:

Ehi, ti va di combattere?
Se accetti ti conviene farti sotto.

Cosi mi misi in posizione difensiva in attesa della mossa del mio probabile avversario.




Edited by †Kaitos† - 16/10/2007, 17:44

Il mio avversario accettò senza neppure pensarci due volte, e dopo aver creato delle copie cominciò a girarmi introrno probabilmente per potermi confondere, l'originale e le copie erano a circa 1 metro dalla mia posizione, ma non sapevano che il mio compagno di accademia, Kajiro Kinuta utilizzava una tecnica simile per trarmi in inganno, cosi chiusi agli occhi e mi concentrai sul rumore prodotto dal vero Yondaime.


Cosi sentii che il vero ninja era alla mia sinistra, cosi sentii un kunai che fendeva l'aria nella mia direzione e mi abbassai per poterlo evitare; riaprii gli occhi e mi girai verso la direzione da cui era stato lanciato il kunai e dissi:

Piacere di conoscerti Yondaime Darkness, ma prima di poter aspirare a diventare Hokage dovrai diventare forte, ma prima mi dovrai battere.
Comunque mi chiamo Kanemori Kaitos.

Dato che non vedo il suo coprifronte deduco che sia uno studente, quindi mi limiterò e non ricorrerò alle tecniche che ho imparato da genin e neppure alla mia abilità innata.
Va bene che sono di Oto, ma un minimo di onestà ci vuole.

Dopo un accenno di inchino composi rapidamente i 3 sigilli necessari per poter utilizzare la muchuuha, una delle tecniche a cui ero ricorso più volte, e che mi aveva salvato la vita in molteplici occasioni cosi dissi a bassissima voce _muchuuha in modo da cercare di far concentrare l'attenzione dello shinobi di Konoha per poi urlare, e in quel urlo si celava la mia tecnica che avrebbe probabilmente minato l'equilibrio del mio avversario per poter facilitare la mia seconda mossa, ovvero la tripla rottura una combinazione davvero insidiosa, che combinata all'onda stordente non lascia scampo.
Cominciai a correre nella direzione di Yondaime e attuai la mia strategia ricorrendo alla Sanbai Kyuukei, il primo colpo era diretto all'addome, il secondo alla faccia e il terzo all'imboccatura dello stomaco.
Se la combinazione avesse avuto successo il mio avversario avrebbe avuto dei grossi problemi a continuare perchè avrebbe avuto ancora l'equilibrio minato e avrei avuto il tempo di continuare a giocare con lui, ma dato che non volevo rischiare mi allontanai correndo attraverso una apertura che mi avevano lasciato le copie e a circa 4 metri dalla sua posizione mi fermai e continuai a fissarlo.

Se usa la Palla di Fuoco Suprema ricorrerò al mio turbine sonico per poterlo bloccare, ma non credo che sarà cosi avventato da fare una mossa cosi dispendiosa senza conoscere a fondo le potenzialità del proprio avversario.





Edited by †Kaitos† - 17/10/2007, 15:17

Contrariamente alle mie previsioni il giovane studente riuscì ad evitare la mia combinazione e riuscì a rimanere lucido nonostante gli effetti della mia tecnica sonora.

Devo riconoscere che è stato davvero bravo ad evitare il mio Sanbai Kyukei, forse è stato un errore decidere di non ricorrere alle mie tecniche da genin, ma dato che me lo sono promesso non sarei degno della spada kusanagi se ricorressi al palmo di suono.
Dato che è un tipo tosto ricorrerò ad una piccola strategia piuttosto semplice, ma forse essendo inesperto non dovrebbe riuscire ad arrivarci in tempo.

Afferrai un kunai e 2 shuriken, poi cominciai a correre verso la sua direzione, ma questa volta non sarei ricorso ad una tecnica, ma bensì a un semplice lancio di armi.

A circa mezzo metro dalla sua posizione, ignorando completamente le copie lanciai i due shuriken ai lati in modo da bloccargli le possibili vie di fuga, poi lanciai il kunai a circa 10 cm dalla testa in modo che non potesse saltare per evitare il mio attacco, ed infine gli avrei sferrato un pugno in direzione dell'imboccatura dello stomaco.

Terminata l'azione mi limitai ad indietreggiare fino a 4 metri per poter osservare se la mia strategia aveva sortito alcun effetto.

Nonstante sia uno studente è sveglio e reagisce bene ai miei contrattacchi, ma devo stare calmo e soprattutto non cadere nella tentazione di ricorrere alle mie tecniche più potenti, ma non credo che sia cosi bravo da poter non subire un pugno del genere, nonostante il mio malus in robustezza non dovrei essere svantaggiato in forza, anzi dovrei essere più forte di lui.

Il ragazzo si ostina a non attaccare, dovrò fargli vedere che significa essere sconfitto da un vero ninja di Oto.

A questo punto avevo davvero perso la voglia di giocare con lui, quindi avrei utilizzato la mia arma migliore, ovvero la provocazione.
Ero un maestro in quest'arte e avevo fatto infuriare il mio sensei un sacco di volte e a causa di questo difetto mi aveva rimproverato diverse volte.

Non devo sperare di batterti?
Sii un pò realista, è risaputo che i ninja di Konoha sono dei perdenti e questo tuo atteggiamento difensivo ne è la prova inconfutabile perchè non hai fatto altro che difenderti senza attaccare, non mi hai mostrato altro che la tua paura e la tua insicurezza, quindi quando mi dici che non posso pensare di batterti mi viene solo da ridere.

Non ero affatto arrabbiato, ma solo un pò deluso, però se il bluff avesse sortito l'effetto sperato avrei sicuramente ottenuto ciò che speravo, ovvero che il mio avversario perdesse la calma e non ragionasse più con la sua lucidità.

Era davvero ora di finirla, cosi composi rapidamente i sigilli per la tecnica del turbine sonico, ma prima afferrai le mie ultime armi e lo attaccai lanciandogli due kunai all'altezza della spalla sinistra mentre 2 shuriken all'altezza dell'altra spalla in modo da bloccargli le vie di fuga.
Corsi incontro al mio avversario e a circa un metro appoggiai le mani sui fianchi e rilasciai la tecnica del turbine sonico.
Non credo che avrebbe avuto scampo, infatti l'avversario avrebbe dovuto sciegliere fra farsi ferire dalla mia tecnica oppure dalle mie armi.
Terminata l'azione indietreggiai come al solito di 4 metri.

Ancora una volta il mio avversario aveva miracolosamente evitato il mio attacco, non avevo più armi a disposizione e raccoglierle sarebbe stato un errore gravissimo perchè lo shinobi di konoha ne avrebbe potuto approfittarne per potermi colpire mentre ero intento a compiere l'operazione.

Non saprei come colpirlo considerando che ho utilizzato il turbine sonico, l'onda stordente e la tripla rottura, ma come avevo stabilito all'inizio dell'incontro non ricorrerò alle mie tecniche da genin e poi non posso ricorrere alla zankuuha perchè mi sono dovuto togliere i tubi a causa di un errore di mio padre durante l'operazione e tenerli mi sarebbe costato il braccio.

Purtroppo ad interrompere i miei pensieri fù la voce di Yondaime che gridò il nome di una tecnica e poi si gettò verso di me eseguendo un calcio volante, ma non sapeva che quando si eseguono movimenti del genere bisogna prendere di sorpresa l'avversario.
Cosi evitai il calcio che nonostante tutto era piuttosto rapido e decisi di vedere se il mio nemico sarebbe stato in grado di evitare questa volta la sequenza dato che era di spalle.
Partii utilizzando la tripla rottura, che sarebbe stata composta da un pugno circa all'altezza della settima vertebra cervicale(alla base del collo) per poi continuare con un pugno all'altezza della milza e un ultimo colpo al centro della schiena.
Se i colpi fossero andati a buon fine sarebbero stati in grado di farlo svenire senza subire troppi danni garantendomi la vittoria, ma per poter essere sicuro che il mio avversario fosse davvero in crisi utilizzai da doppia rottura, che se nel caso il mio avversario si fosse girato avrei cominciato con il primo colpo all'altezza della bocca dello stomaco per poi continuare con attacchi diretti sempre allo sterno, e nel caso in cui il mio avversario fosse ancora girato avrei cercato di colpire solo al centro della colonna verticale, in modo da provocargli il massimo dei danni.
Terminata l'azione mi sarei allontanato di circa 4 metri per poter osservare il mio operato.

Ancora una volta il mio avversario aveva evitato le mie tecniche, cominciavo a pensare che quello avesse gli occhi dietro la nuca, ma delle parole furono come musica per le mie orecchie:


Come avevo detto voi ninja di Konoha siete deboli, io avrei continuato a costo della vita, non immagini neppure che cosa abbia dovuto sopportare per poter diventare genin.
Comunque consideralo come un pareggio perchè provo pietà nei tuoi confronti.
Addio

Cosi mi allontanai dopo aver raccolto le mie armi pensando alle tecniche che avevo avuto modo di poter osservare dopotutto mi ero allenato ad utilizzare le mie vecchie tecniche.
Alla fine mi ero pure divertito.

Non era cosi male quel Yondaime, ma deve fare molta strada prima di potermi battere.

Ce lo giudicate?!