| blacklion |
| | thekingofdemon è BOCCIATO per non aver moddato entro il tempo che ho consentito, impedendo temporaneamente il continuamento del corso. narrato parlato pensato parlato d'altri The start of a new adventure:Erano le 17:00 di un tranquillo e normale pomeriggio, la giornaliera e continua nebbia non cessava mai di inoltrarsi per le vie larghe e alcune volte affollate che andavano a formare il vasto villaggio di Kiri. Il solito vento freddo si aggirava da quelle parti, congelando le povere e stanche ossa degli abitanti presenti per le strade, alzando anche un po di polvere che contribuiva a dare fastidio; erano passati circa 10 minuti da quando Itachi Kaguya, uno dei pochi chunin della nebbia, era uscito di casa e si dirigeva verso il palazzo del Kage. Stava camminando con passo lento, con andatura calma e tranquilla, le mani erano tenute nelle tasche per evitare che si congelino di più. Mentre percorreva il lungo tratto rettilineo che lo avrebbe portato a destinazione, si guardava intorno e vedeva pochi bambini cimentarsi in varie azioni che bene o male li divertivano, alcuni correvano scherzando e ridendo tra loro, altri si allenavano lanciando kunai o shuriken per migliorare la mira e vedendo il loro constante impegno gli venivano in mente i bei ricordi del passato, ricordava Reed e Choji, i primi due suoi allievi molto capaci e in gamba. Chi sa che stanno facendo adesso quei due ragazzi, hanno dimostrato di avere delle buone capacità durante la loro "permanenza" in accademia, spero che si stiano impegnando molto, sanno bene che l'allenamento è tutto e senza quello un vero shinobi non può andare avanti...E' come se fossero successe solo poche ora fa, io impartivo loro delle prove e degli allenamenti sempre più duri e senza mai lamentarsi con il dovuto rispetto e impegno si davano sempre da fare, per questo hanno raggiunto il loro prima obbiettivo ninja. Comunque adesso basta rivivere i momenti passati, devo arrivare al palazzo per dare il quotidiano rapporto, spero che oggi il Mizukage non mi assegni compiti noiosi, non ho molta fantasia di lavorare, però non mi possono nemmeno rifiutare, d'altronde gli ordini sono ordini...Itachi continuava la sua lunga passeggiata, non mancava molto e da li si poteva notare la parte superiore del grande edificio, era il luogo principale nonchè centro dell'amministrazione di tutto il villaggio; dopo 5 minuti il chunin arrivò a destinazione, poteva notare un certo via vai di persone che entravano e uscivano, alcuni, pochi, erano ninja del suo stasso grado, ancora meno, quelli di grado maggiore, altri invece erano comuni abitanti che portavano con loro un certo numero di carte da consegnare a chi di dovere. Non volendo perdere altro tempo, superata la soglia, il Kaguya salutò il suo amico dall'aria stanca e svogliata posto nel grande bancone sulla destra Ciao Yoshi, come va? Vedo che ti dai da fare, non lavorare troppo che ti stanchi! Se lo viene a sapere il grande capo che batti la fiacca, lo sai che si arrabbia, vero? Approposito lui dov'è? E' sopra?Molto spiritoso, caro Itachi, non succede mai niente di bello, è normale che dopo un po il morale scenda...A dire la verità non c'è, ha lasciato detto a pochi che usciva e ha detto anche che sarebbe tornato presto, quindi in serata dovrebbe fare ritorno. Inoltre ho delle notizie per te...Domani ti devi presentare nell'aula 10, alle ore 8:00 e svolgere il tuo lavoro di insegante per i nuvi arrivati. Buona fortuna!Appena sentì che il suo amico aveva delle notizie che lo riguardavano pensò subito ad una buona notizia, continuando ad ascoltare infatti sentì che domani avrebbe ricominciato ad insegnare. Era come previsto una notizia che lo avrebbe reso felice, dei nuovi studenti del suo caro ed amato villaggio volevano intraprendere la carriera ninja, subito sul suo viso si formò un sorriso che esprimeva esattamente il suo stato d'animo. Ok, ci sarò! Grazie di tutto, ah dimentiavo, datti una svegliata....A domani, ciao Yoshi...Ciao Itachi.Il sensei stava andando verso casa e mentre ritornava, con un passo più veloce differente da quello di prima, provava una certa gioia in quanto sarebbe uscito dalla monotonia delle ultime settimane, stava per istruire dei nuovi allievi e l'idea gli piaceva molto, pensava che sarebbe stato utile ad altre persone e questo aumentava ulteriormente il suo buon umore. Questa "esuberanza" ,se cosi si può definire, era molto limitata, di certo non se ne andava in giro ad gridare e a saltare come uno scolaretto, dopo tutto era un chunin, ma il sorriso comparso in precedenza non accennava a diminuire...Passo dopo passo percorreva la strada del ritorno, il tempo stava migliorando, il vento andava e veniva, mentre la nebbia incominciava a diradarsi...Dopo 20 minuti Itachi aprì la porta di casa sua, tolse prima il verde e bellissimo giubbino caratteristico di un Chunin, dopo posò ad uno ad uno i suoi attrezi ninja che porta sempre con se. Liberatosi di tutto ciò, per concludere la giornata decise direttamente di andarsi a sdraiare nel letto e poco dopo mentre era assorto nei pensieri riguardandti domani, si addormmentò con entrambe le mani poste dietro alla nuca... The new students:La sveglia indicava le 6:00, era una calma e serena mattina quella che si poteva notare dalla finestra, Itachi si stava svegliando e più tardi sarebbe andato ad allenare dei nuovi, e sperava vogliosi, alunni in erba. Appena alzato, dopo un momento di stiramenti e sbadigli, si alzò strofinandosi gli occhi e barcollando a destra e a sinistra arrivò di fronte alla finestra e con decisione la aprì senza pensare cosa avrebbe subito, infatti, visto l'ora e specialmente il luogo in cui si trovava, arrivò tempestivamente una ondata di aria gelida accompagnata da un po di nebbia che svegliò subito il chunin provocandogli l'effetto di 10 doccie fredde fatte tutte in una volta sola. Mamma mia che sono scemo, fa un freddo cane, spero solo che dopo questo giochetto non mi prenda il raffreddore...Dovevo pure aspettarmelo, si vede che sto ancora dormendo...Dopo richiuse la finestra, andò in bagno, preparò un bagno sperando che dopo averlo fatto si sarebbe ripreso quel tanto che bastava per sentirsi in forma. Appena finito, si rivestì indossando per ultimo, il suo consueto giubbotto verde chiaro equipaggiandosi anche con tutte le sue armi...Erano le 19:15, era passato più di un'ora dal suo risveglio, ma visto che era ancora effettivamente troppo presto la calma aveva fatto ad padrona. Per ultima cosa, prima di uscire di casa, Itachi andò in cucina prese due biscotti dall'apposito pacco e tenendoli ben stretti in bocca, si avviò verso l'accademia mantenedo un'andatura normale e costante. In mente stava già progettando come si potesse svolgere la sua imminente giornata, quando ad un tratto Io mi sto davvero rammollendo, sono o non sono un membro del fortissimo e sanguinario clan Kaguya, è vero che il mio spirito combattivo è un po sceso visto la mancanza di combattimenti, però mi devo dare una regolata, adesso è meglio continuare a camminare senza pensare ad altro...Dopo vari minuti, alle 7:45, le porte della'accademia si trovarono di fronte allo sguardo del sensei che adesso stava entrando dirigendosi nell'aula 10, in quanto era prorpio li che sarebbe incominciato un nuovo corso. Nel grande e lungo corridoio c'erano pressochè 3 o 4 persone, fra poco, il luogo, si sarebbe riempito di voci assordanti, fracasso e macello degli studenti più piccoli che sarebbero andati di qua e di la. Piano piano, passo dopo passo Itachi raggiunse l'aula 10, aprì la porta ed entrò avvicinandosi subito alla cattedra si appoggiò su di essa per aspettare l'arrivo degli alunni. Tutti questi banchi vuoti di certo non si riempiranno tutti, comunque spero che si presentino tutti, il villaggio ha bisogno di nuovi ninja capaci e volenterosi su cui fare affidamento. Non passò molto, infatti dopo pochi minuti il primo varcò la soglia e le prime sue parole furono Salve, suppongo lei sia il mio sensei...Dopo un attimo di esitazione Io sono Kevin Hanatsu, ma questo è il cognome di mia madre. Spero di trovarmi bene con lei sensei.Dopo queste parole, il sensei non fece alcun segno che potesse assomigliare ad un saluto o quant'altro ma rimase incuriosito per aver sentito che quello era il cognome della madre, però adesso non era il momento per indagare o per saperne di più, per adesso si dovevano tutti presentare in classe. Gli altri due arrivarono quasi nello stesso momento, presentandosi prima con Piacere il mio nome è Sakura Hachil'altro con Lei deve essere il mio sensei. Piacere io sono Kimi Kaguya.A tutti e due, Itachi riservò lo stesso trattamento; passarono 10 minuti ma degli altri parteciapnti al corso nemmeno l'ombra... Credo di aver aspettato anche abbastanza, adesso possiamo incominciare. Bene, il nuovo corso di Kiri è formato da due ragazzi, di cui uno appartenente al mio stesso clan e una ragazza...Sarà interessante vedere come si comporteranno...Il chunin si stacco dalla cattedra, fece un passo in avanti verso gli alunni seduti tra i banchi e incominciò a parlare Salve ragazzi, io sono Itachi Kaguya, Chunin e sensei del nostro caro e amato villaggio, sarò il vostro insegnante per tutto il resto del corso, che per alcuni potrebbe anche durare poco se non dimostrerete di dare ogni volta, durante l'assegnazione delle varie prove, il meglio di voi stessi impegnandovi sempre al 100%. Vi premetto che mi aspetto grandi cose da voi, voglio che raggiungiate tutte le caratteristiche adatte ad un buon genin, voi sarete i nuovi ninja di domani e per prepararvi al meglio, inseganndovi tutto quello che è necessario, io darò tutto me stesso, quindi non preoccupatevi o scoraggiatevi, ma sappiate trarre dei vantaggi dalle parole che vi dico.Spero che non mi abbiano preso come una persona totalmente fradda e insensibile, il mio clan è quello dei valorosi Kaguya e credo che l'unico ragazzo presente qui, mi abbia capito meglio degli altri. Adesso è meglio che incominci a darmi da fare illustrando loro la prima prova...Itachi guardava ad una ad uno i ragazzi e la ragazza seduti di fronte a lui e fra poco si sarebbe rivolto di nuovo a loro, gli stava lasciando giusto il tempo di farsi le prime impessioni e idee, ma ancora era presto, c'era molta strada da fare, ma immagginava che non sarebbe stato particolarmente difficilie...Girando per un attimo lo sguardo fuori verso la finestra, il chunin vide che il tempo stava leggermente migliorando ma qui a Kiri era difficile fare delle previsioni e dopo quel momento la sua attenzione ritornò di nuovo verso gli alunni Per prima cosa voglio che vi alziate ad uno ad uno, rimanendo sempre sul posto, e mi diciate tutta sulla vostra vita privata, ovviamente questo non lo faccio per impicciarvi dei vostri affari, ma solo per cercare di conoscerci meglio facendomi un'idea su di voi e sul votro passato...Voglio inoltre che mi illustriate i vostri obbiettivi ninja o semplicemente le vostre ambizioni future, dopo potete nuovamente sedervi.Dopo Itachi fece il giro della cattedra e si sedette sulla sedia aspettando le risposte che aveva chiesto di dare. CITAZIONE Intato scusate il ritardo, ma prima di oggi mi è stato impossibile scrivere qualcosa visto i vari impegni che mi hanno occupato molto. Per questo post voglio un minimo di 40 righe poichè la descrizione c'e e non è poca, scrivete quanto più potete, sempre rispettando tutto quello che vi ho detto nel mio primo post, avete sempre 3 giorni di tempo; la scadenza è alle ore 16 di Giovedì 22. Ecco adesso delle brevi descrizioni sui vostri post: - Naruto___kun: va bene, migliora ancora la lunghezza e il contenuto, ma non preoccuparti, con il tempo imparerai tutto quello che ti serve - °*marty°*: stessa cosa vale per te. - Sandaime Kazekage: anche tu migliora come descrizione e lunghezza, inoltre posta senza andare continuamente a capo senza motivo, le righe, ovviamente, vengono contate per il loro reale numero. Altro piccolo errore è stato quanto hai detto "Ci sono già due studenti ed un uomo seduto sulla cattedra." Nella mia scheda ho 17 anni Comunque non è assolutamente un rimprovero, è solo una precisazione che dovevo fare.
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