.:Dark Kyubi:.
Kirin Seiryu
UserName: .:Dark Kyubi:. PG: Kirin Seiryu Età: 14 Peso: 50 Kg Altezza: 1.65 cm Ryo: 500 Villaggio: Suna Grado: Studente Energia: Bianca Carattere Psicologico: Scontroso, solitario, a volte arrogante, determinato, orgoglioso...Questi i caratteri che hanno temprato il giovane spirito di Kirin. Sin da quando ha cominciato a pronunciare le sue prime parole il suo animo selvaggio è apparso librandosi e contorcendosi attorno a lui quasi fosse uno spirito rimasto assopito per secoli dentro di lui e che ora finalmente ha preso il sopravvento. Il suo compagno preferito è la sua solitudine, nella quale accresce il suo potere e sperimenta nuove idee. Mansueto viene ritratto quando nessuno lo irrita o lo osserva, meschina e malvagia è la sua espressione quando si innervosisce. La sua filosofia è quella giusta: l' unica e inimitabile. Chi decide di non seguirla è perduto... Carattere Fisico: Occhi grigi con un accento di malvagità nella loro espressione. Rughe espressive spesso inarcate ad accentuare ancor di più l' espressione degli occhi. Piecing al tragus destro e al lobo sinistro. Capelli color sabbia discretamente lunghi portati all' indietro con qualche ciuffo ribelle che ricade sul viso e che gli copre parte dell' orecchie. Mascella abbastanza pronunciata e bocca sottile. Muscolatura abbastanza delineata, ma tipica di ungiovane adolescente in fase di completo sviluppo. Adornato da una candida canotta reticolata di color nero e sormontata da un leggero giacchino smanicato bianco. Le sue gambe sono coperte da un pantalone nero coperto da due scaldamuscoli alle caviglie. Il tutto coperto da un tipico gonnellino maschile, anch’ esso nero, legato alla vite da una fascia in tessuto. Porta lunghe bende lattee ricoprono 3/4 del radio e del metacarpo e ad entrambi i polsi porta due braccialetti composti da un cinturino in cuoio e 3 ovali posti simmetricamente tra loro, su cui è inciso il Kanji del suo clan. BackGround: Vivere in un umile casa, avere amici, andare all’ asilo, uscire per fare una passeggiata, comprare un piccolo giocattolo... Tutto quello che Kirin aveva sognato durante la sua maledettissima infanzia. Nato da mukenin scellerati e disgraziatamente poveri, vissuto nella miseria e nella degradazione imparando a sopravvivere a sue spese, apprese solo due cose: o uccidi o vieni ucciso. Kirin venne lasciato “vivere” da suoi che lo lasciarono arrangiarsi da solo sin da quando le sue soffici mani, e i suoi delicati piedi toccarono quel manto così rozzo, ostile e aggressivo che tutti chiamano comunemente terra. Ha vissuto sino al settimo anno della sua vita in una grotta imparando a cacciare come un lurido e fetido animale. Come molte specie animali, che fossero conigli o leopardi, quando i propri cuccioli raggiungevano l’ età adatta venivano abbandonati per vivere la loro vita e diventare adulti. Era una mattina come tutte le altre all’ apparenza, ma quando Kirin riaprì quei occhi ancora innocenti capì dopo pochi sbattiti di ciglia che non sarebbe più stato lo stesso. I genitori l’ avevano abbandonato lasciandolo li, da solo, senza nessuno, senza importarsene se avesse continuato a vivere o meno. Il ragazzino ne soffrì molto e da quel giorno molti particolari della sua esistenza sarebbero cambiati. Non avrebbe permesso più a nessuno di ferirlo, nessuno sarebbe riuscito ad entrare nel suo cuore o lo avrebbe guardato fisso negli occhi per più di qualche secondo da poter tornare a casa a raccontarlo. Quando il Kage del villaggio ne venne a sapere a malincuore mandò una squadra a recuperarlo portandoselo con se dopo averlo sedato e con molta pazienza riuscirono ad accudirlo, anche contro la sua volontà, fino a quando non ebbe compiuto il quattordicesimo anno d’ età. Da quel giorno sarebbe stato uomo e avrebbe fatto ciò che la sua indecifrabile mente gli avrebbe imposto. In quel labirintico cervello un sol pensiero si stampò indelebilmente dopo il suo rilascio. I suoi occhi colmi di tanti sentimenti che non avevano niente a che vedere con la gioia lasciavano già intuire qualcosa. Avrebbe intrapreso la strada del ninja e quando sarebbe giunto il momento avrebbe raggiunto i suoi genitori per torturarli fino alla morte. Ciò sarebbe stata l’ unica cosa che l’avrebbe aggradato... Abilità Ninja: // Abilità Innata: // Armi&Equipaggiamento: Armi&Equip. n° Flash 1 Shuriken 4 Kunai 2
Tecniche Base: CITAZIONE
Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu Villaggio: Tutti Tecnica della Trasformazione - Henge no Jutsu Villaggio: Tutti
Tecniche Avanzate: CITAZIONE
Tecnica Minore delle Sabbie Villaggio: Suna Brezza Concentrica Villaggio: Sabbia Tecnica dell'Afa Terrestre Villaggio: Sabbia Soffio del vento Villaggio: Sabbia Rilascio (GenJutsu Kai - GenJutsu Release) Tipo: Ninjutsu
Edited by .:Dark Kyubi:. - 15/11/2008, 23:47
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...Ora mi sembra perfetta 